ORBETELLO (Grosseto) – Da quel tratto di Maremma ancora incontaminato che, come una grande nido, avrebbe dovuto accoglierli per salvarli dai pericoli dell’uomo e da un’estinzione purtroppo molto vicina, sono spariti all’improvviso. Dieci ibis eremita di appena cinque mesi, trampolieri stupendi e rarissimi (nel mondo ne sono rimaste duecento coppie in Marocco e in Siria) sono scomparsi dall’Oasi del Wwf nella laguna di Orbetello.
ESPERIMENTO - Qui erano
CHI LI HA VISTI AVVISI IL WWF - Domenica c’è stato un falso allarme. Qualcuno ha chiamato il Wwf segnalando la presenza degli uccelli vicino all’ospedale di Orbetello. I volontari sono partiti, ma invece degli ibis si sono trovati di fronte a una piccola colonia di cormorani. «Siamo molto preoccupati perché gli ibis sono in pericolo grave», dice Cianchi. Che lancia un appello: «Chiunque crede di averli avvistati telefoni al Wwf (0564/898829 - 0564/870198 - 320/8223972) ma non si avvicini agli animali e non li tocchi. Sono disorientati e potrebbero fuggire ancora». Riconoscerli non è difficile. Hanno becco e zampe lunghe e piume dalla colorazione scura con riflessi metallici verdi. Sul capo, come tutti i giovani esemplari della specie, hanno un ciuffetto bianco. Ma soprattutto alle zampe hanno anelli colorati applicati dai volontari per il riconoscimento. Su ogni anello c’è il loro nome. Gli ibis sono stati battezzati come bambini. Si chiamano Hanni, Gonzo, Jago, Isi, Zora, Luca, Mari, Mia, Maxi e Mikesch.
Marco Gasperetti
1 commento:
Li potete ammirare nello slideshow di lato a sinistra.
Per me sono andati, nel senso che si sono smarriti, sta succedendo spesso nel campo degli animali.
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