
E' ad Arcore, convalescente dopo l'aggressione subita in piazza del Duomo. Ma Silvio Berlusconi, senza mostrare il volto, continua a far sentire la sua voce. Ieri sera al Tg1 e oggi in collegamento telefonico con la 'Comunita' incontro di don Pierino Gelmini, che con il premier ha, da anni, uno stretto rapporto di amicizia. E proprio a un don Gelmini che continuamente lo incita ad andare avanti ("Io ti voglio bene e vorrei dirti ti amo. Qualcuno ti ha definito il diavolo (Di Pietro ndr) ma di solito si riconoscono diavoli coloro che diavoli sono. Noi ti vogliamo bene") Berlusconi affida la sua volontà di andare avanti: "Non mollerò e continuerò a governare per modernizzare lo Stato. L'anno prossimo faremo tutte le riforme istituzionali" promette il Cavaliere. Che rilancia il tema "dell'amore" contro "l'odio". "Sempre una volta di più dico che l'amore vince su tutto, non solo sull'odio che rende violente contro l'avversario politico le menti più fragili. Al contrario di ciò che noi facciamo perchè noi rispettiamo l'avversario politico - continua il presidente del Consiglio - I nostri avversari hanno ironizzato, dicendo che noi stiamo quasi dando vita ad un partito dell'amore. Lo dico senza ironia: è proprio così". Infine ecco i consueti sondaggi che assegnerebbero al premier il favore "di due italiani su tre".A stretto giro di posta arriva la replica del segretario del Pd. Che muove il proprio ragionamento dalle riforme e dalla possibilità di farle in un clima di accordo con la maggioranza: "Un pregiudizio su un percorso di riforme non viene da noi, potrebbe venire da loro e dagli atti che faranno a gennaio" dice Pierluigi Bersani a SkyTg24. Che promuove Massimo D'Alema alla presidenza del Copasir: "Questa responsabilità spetta a maggior partito opposizione. D'Alema ha il curriculum migliore, mi sembra la proposta giusta".
Ieri sera, invece, Berlusconi era intervenuto al Tg1. Il premier aveva commentato quanto accaduto al Pontefice tornando sul leit motiv di queste settimane il premier dice: "Dobbiamo davvero contrastare tutte queste fabbriche di menzogne, di estremismo e anche di odio". Poi, a proposito delle sue condizioni di salute, afferma di sentirsi meglio, di essere "più guardabile", precisando che non tornerà all'attività pubblica prima del 7 gennaio: "Sono stato fortunato avrei potuto passare Natale sotto terra e con questo gelo e questa neve del nord non sarebbe certo stato piacevole".
Ricorda le moltissime testimonianze di solidarietà che gli danno "la forza per guardare al futuro con ottimismo". Il proposito, aggiunge, è dunque quello di "continuare a lavorare con passione e determinazione a quelle riforme che sono necessarie per migliorare la vita di tutti noi".
(26 dicembre 2009)

5 commenti:
"Don Pierino Gelmini (Pozzuolo Martesana, 20 gennaio 1925) è un presbitero italiano, fondatore della Comunità incontro.
Nel 1971 don Gelmini subisce una condanna penale per emissione di assegni a vuoto, truffa e bancarotta fraudolenta: viene condannato a 4 anni di reclusione, pena interamente scontata.
Nell'agosto 2007 si apprende che Pierino Gelmini è indagato dalla procura di Terni per presunti abusi sessuali avvenuti tra il 1999 ed il 2004, periodo in cui due delle vittime erano all'epoca minorenni e già alla fine del mese di dicembre dello stesso anno la Procura di Terni comunica a don Gelmini la conclusione delle indagini.
La Procura inoltre indaga per favoreggiamento altre tre persone, tra cui il giudice che nel 2002 archiviò le prime denunce sui presunti abusi.
A gennaio 2008 don Gelmini si reca all'estero, a detta dei suoi portavoce per sottoporsi a cure mediche; a marzo 2008 rientra in Italia, ed in occasione di un'intervista relativa alla sua richiesta di riduzione allo stato laicale critica il Vaticano e le sue gerarchie ecclesiastiche.
Sempre nel marzo 2008 la Procura di Terni sollecita il processo per don Gelmini per violenza sessuale. I magistrati ritengono attendibili i racconti di quegli ospiti della struttura di Amelia, in Umbria, che hanno affermato di essere stati «molestati, palpeggiati, costretti ad atti sessuali».
Il 1º marzo 2008 si apprende la notizia che il Papa ha accolto la richiesta dello stesso don Gelmini di essere ridotto allo stato laicale per meglio difendersi dalle accuse di pedofilia."(Wikipedia): come potevano non andare d'accordo!
In questi giorni ho disertato le informazioni, mi sono regalata un relax-natalizio.. Sapevo che al ritorno avrei trovato il più del peggio.
Manca solo l'amicizia con Rasputin e l'angelico quadro sarà terminato!
Natale è andato .. Penso che ormai anche Dio, ammesso e non concesso che esista, sia talmente disgustato che ci ha abbandonati al Nostro destino di popolo senza spina dorsale!
Pessimismo o nichilismo? ;-)
Colgo l'occasione per farti gli auguri per un anno migliore e sereno.
Ti segnalo quindi anche questo mio recente post:
2010, l’anno della ‘..presa’
http://www.jonialife.it/index.asp?action=viewart&id=4600
Grazie, anche a Te, ho pubblicato il tuo post sul mio blog, è molto interessante.
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