di Pietro Greco
Una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione a Umberto Bossi, per chiara fama da parte dell’università dell’Insubria, nella “sua” Varese. Sponsor autorevole dell’iniziativa – secondo
Dell’idea e dell’autorevole sponsorizzazione si è parlato in una cena informale che lo steso rettore ha avuto con il prorettore, i presidi di facoltà, i dirigenti di rango più elevato circa un mese fa in un ristorante di Azzarate. La notizia non è mai stata smentita. Anzi, il 31 luglio
A queste reiterate richieste il Rettore non è del tutto insensibile: «La laurea a Umberto Bossi? Se una facoltà la propone ...» aveva pubblicamente dichiarato già due anni fa. D’altra parte il Rettore era stato molto attento, lo scorso 15 marzo, a inaugurare, alla presenza proprio di Bossi, il Centro Internazionale Insubrico “Carlo Cattaneo” e “Giulio Preti” per
Certo non è frequente trovare città in Europa in cui ci sia un così stretto “idem sentire”, direbbe Bossi, tra cultura accademica e cultura politica dominante. E non si ha notizia, in Europa, di Ministri dell’università che perorino presso un rettore il conferimento della laurea ad honorem a un collega di governo.
Tanto più presso un’università che non è esattamente un esempio di efficienza padana. Dove, secondo dati forniti dalla Cgil, si sforerà a breve il tetto del 90% nel rapporto tra stipendi e Fondo di Finanziamento Ordinario, avendo l’università dell’Insubria circa 380 e quasi altrettante unità di personale tecnico-amministrativo.
Dove proliferano le sedi decentrate. L'ateneo ha due sedi istituzionali, Varese e Como, cui nel tempo si sono aggiunti corsi di laurea anche a Busto Arsizio e Saronno. Dove il figlio del rettore è professore associato nella stessa facoltà del padre (medicina). E il figlio del rettore vicario è ricercatore nella stessa facoltà del padre (giurisprudenza). In cui il rettore (70 anni) è in carica da 12 e lo sarà sicuramente per altri due. Dove non sempre i fondi vengono spesi bene. Talvolta non vengono spesi affatto: nonostante molti stanziamenti per l'edilizia, l'università dell’Insubria non dispone di sedi adatte, mentre non sono neppure iniziati i lavori di ristrutturazione della sede di via Ravasi a Varese, pianificati e finanziati fin dal 1998. È dunque in questo ateneo che sembra godere di molti dei mali attribuiti alle università del Sud che verrà laureato honoris causa il leader della Lega Nord?
05 agosto 2010
3 commenti:
UNA BARZELLETTA DEVASTANTE PER LA CREDIBILITA' INTERNAZIONALE DELL'ITALIA.
Luigi, non esistono parole per commentare.
Solo schifo
Vanda, hai proprio ragione.
Posta un commento