venerdì 20 agosto 2010

PERLA DI SAGGEZZA

Una volta un anziano professore della Scuola Nazionale per la Pubblica Amministrazione venne contattato per tenere una lezione di formazione sulla "Pianificazione efficace del tempo" ad un gruppo di una quindicina di dirigenti di importanti aziende americane.

Il corso faceva parte di una delle cinque sessioni della loro giornata di formazione, e il professore aveva a disposizione solamente un'ora "per fare lezione".

In piedi, davanti a questo gruppo d'élite (pronto a prendere appunti su tutto ciò che l'esperto stava per insegnare), l'anziano professore li guardò ad uno ad uno, lentamente, e poi disse: "Adesso faremo un esperimento". Da sotto al tavolo che lo separava dagli allievi, il vecchio prof. tiro' fuori un grande recipiente di vetro da piu' di 4 litri, e lo poso' delicatamente davanti a lui. Poi tiro' fuori una dozzina di ciottoli grandi all'incirca come delle palle da tennis ed uno ad uno li mise delicatamente dentro il vaso.

Quando questo fu riempito fino al bordo e fu impossibile aggiungere anche un solo sasso, alzò lentamente gli occhi verso i suoi allievi e domando': "Questo vaso e' pieno?". Tutti risposero "Si'". Attese qualche secondo e aggiunse: "Davvero?".

Allora si chino' di nuovo e tiro' fuori da sotto al tavolo un secondo contenitore, questa volta pieno di ghiaia. Con attenzione verso' questa ghiaia sui grossi sassi e poi scosse leggermente il vaso. I pezzettini di ghiaia si infiltrarono tra i sassi ... fino al fondo del recipiente.

L'anziano professore alzò nuovamente lo sguardo verso il suo uditorio e ridomando': "Questo vaso e' pieno?". Questa volta i suoi brillanti allievi cominciavano a comprendere il suo armeggiare. Uno di essi rispose: "Probabilmente no!". "Bene" rispose l'anziano professore.

Si piego' di nuovo e questa volta tiro' fuori da sotto al tavolo un secchio di sabbia. Con delicatezza verso' la sabbia nel vaso. La sabbia ando' a riempire gli spazi tra i grossi ciottoli e la ghiaia. Ancora una volta domando': "Questo vaso e' pieno?" Questa volta, senza esitare ed in coro i suoi allievi risposero: "No!". "Bene!" soggiunse il vecchio professore. E, come ormai si aspettavano i suoi prestigiosi allievi, prese la brocca dell'acqua che stava sul tavolo e riempì il vaso fino al bordo.

L'anziano professore alzo' allora gli occhi verso il gruppo e domando': "Quale grande verita' ci dimostra questo esperimento?". Il piu' furbo, il piu' audace dei suoi allievi,ripensando all'argomento del corso rispose: "Dimostra che anche quando si crede che la nostra agenda sia completamente piena, ci si possono aggiungere altri appuntamenti, altre cose da fare." "No" rispose il vecchio professore "Non e' questo. La grande verita' che quest'esperimento ci dimostra e' la seguente: se non si mettono per primi i sassi piu' grossi all'interno del vaso, non ci si potra' mettere tutto il resto in seguito".

Ci fu un profondo silenzio, mentre ciascuno prendeva coscienza dell'evidenza di questa affermazione. L'anziano prof. disse allora: "Quali sono i sassi più grossi nella vostra vita? La vostra salute? La vostra famiglia? I vostri amici e le vostre amiche? Realizzare i vostri sogni? Fare cio' che vi piace? Imparare? Difendere una causa? Essere rilassati? Darsi il tempo? O cose del tutto diverse? Quello che dobbiamo ricordarci e' l'importanza di mettere per primi nella propria vita i SASSI PIU' GROSSI, altrimenti si rischia di non riuscire a fare... la propria vita. Se si da priorita' alle minuzie (la ghiaia, la sabbia) ci si riempira' la vita di inezie e non si avra' a sufficienza del tempo prezioso da consacrare alle cose importanti della vita. Allora non dimenticate di porvi la domanda: "Quali sono i SASSI PIU' GROSSI nella mia vita?" E poi metteteli per primi nel vostro vaso.

Con un cenno amichevole della mano l'anziano professore saluto' il suo auditorio e lentamente uscì dall'aula".

5 commenti:

Francy274 ha detto...

Bene, questa "perla di saggezza" merita di finire fra le mie "perle rubate".. però.. Ti chido : potresti mandarmi il testo completo perchè quello che hai postato non si legge bene, alcuni vocaboli non sono definiti.
Complimenti a questo magnifico Professore che fu Tuo Padre (immagino) :))

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

NO. NON ERA MIO PADRE MA MIO NONNO LUIGI. NO, NON ERA UN PROFESSORE, MA ERA UNA PERSONA SAGGIA, MENTRE IO NON LO SONO. IO L'HO RILETTO E NON TROVO INCONVENIENTI. TI MANDERO' IL TESTO A PARTE.

Anonimo ha detto...


Mi ha preso un colpo!

Questo è mio nonno Luigi.

Madda

Francy274 ha detto...

Ora si legge bene, evidentemente era un problema del mio pc.
Molto bella la foto di Tuo nonno. Ma dimmi, è Lui l'autore dello scritto o hai semplicemente associato questa bellissima foto in riferimento alla saggezza dei Nostri Avi.
Lo post su perle

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

HO ASSOCIATO. MIO NONNO ERA UN UMILE FERROVIERE ANTIFASCISTA IRRIDUCIBILE: FU COSTRETTO ALLE DIMISSIOMI, ANZI (SI DIREBBE OGGI) AL PREPENSIONAMENTO.