domenica 14 novembre 2010

Clair de lune - Debussy


Quando le note ti lasciano una impalpabile

polvere di luna ....

3 commenti:

Francy274 ha detto...

La musica ha un vantaggio sulle parole: non le dice ma le esprime nell'anima di chi l'ascolta.
Molto bella questa "buona notte".

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

SOLO BELLA? E' DI UNA DOLCEZZA STRUGGENTE, C'E' IN QUESTE NOTE UNA POESIA, UN SENTIMENTO DELL'AMORE VERSO LA NATURA, DI RIFLESSO VERSO QUANTI HANNO SENTITO E CONTINUANO A SENTIR VIBRARE LE CORDE DEL PROPRIO ANIMO, PERSI MA NON SPERDUTI UNA QUESTO CLIMA MUSICALE INIMITABILE. QUANTO DIVERSO DAL CHIARO DI LUNA DI BEETHOVEN, LADDOVE LA BELLEZZA DELLA MUSICA E' DI TIPO SIDERALE, INTESA, FORTE MA NON ALGIDA. QUANDO STAVO A SAN GIMIGNANO DALLA FINESTRA DEL SALOTTO SI VEDEVA TUTTA LA VALLATA A SUD DELLA CITTA'. NELLE NOTTI DI LUNA PIENA, SOPRATUTTO D'INVERNO, MI PIACEVA ASCOLTARE IL CHIARO DI LUNA DI BEETHOVEN E PERDERMI IN QUELLE PROFONDITA' MUSICALI. MA NON COME CON DEBUSSY.

Francy274 ha detto...

No, non solo bella. Ho espresso nella mia prima frase tutto ciò che Tu hai ben descritto.
Ormai sono convinta che il mio ermetismo per Te non ha più segreti.. :))