Berlusconi accontentato. Santoro mandato via con una transazione. Chiude il programma d’informazione più visto
di Antonio Padellaro
Domenica scorsa Antonio Verro, un amico di Berlusconi piazzato nel cda di viale Mazzini, dichiara al nostro Carlo Tecce: “Ho criticato mille volte Michele Santoro, ma se andasse a La7 non sarei felice perché i risultati di ascolto sono eccezionali”.
Verro non poteva spiegare meglio la tecnica di uno scempio annunciato.
Grazie alla sentenza di un giudice,
Stremato, l’artefice dei “risultati d’ascolto eccezionali” accetta una transazione e viene accompagnato alla porta dal nuovo direttore generale che completa, nel sollievo dei piani alti, l’indefessa opera del predecessore. Cosicché la miniera d’oro possa finire direttamente alla concorrenza, che sentitamente ringrazia.
In qualsiasi altra impresa televisiva del mondo, questi dirigenti verrebbero, loro, cacciati via.
Qui saranno probabilmente ricompensati, perché c’è del metodo in questa follia. In Rai le regole sono altre.
Ingegno e qualità interessano poco o nulla.
Ciò che conta è obbedire agli ordini del padrone.
Berlusconi è a pezzi, ma l’editto bulgaro funziona benone.
Infatti Santoro va e Minzolini resta.
2 commenti:
Ho sempre pagato il canone Rai, all'interno di questa azienda, tanti i programmi, alcuni di mio gradimento altri decisamente no, ma grazie al telecomando, io come tutti gli altri telespettatori, avevo libertà di scegliere ciò che gradivo sapere, vedere. La trasmissione Annozero era se non la più attesa, assolutamente tra le trasmissioni più gradite. Perchè mai quando, non volendola vedere e avendo possibilitè di cambiare canale, invece si defrauda un numero considerevole di cittadini che pagano tra cui me, del diritto di scelta? Vorrei sapere se ho la possibilità di non pagare il canone, perchè in tal caso vorrei avvalermene.
No, a mio giudizio non puoi evadere il canone TV, che è legato al possesso di un apparecchio televisivo.
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