RAGUSA - Cani randagi hanno aggredito questa mattina una turista tedesca di 24 anni mentre passeggiava sulla spiaggia di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri, nelle stesso luogo in cui domenica pomeriggio è stato ucciso dal branco il piccolo Giuseppe Brafa di 10 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e polizia. La donna si trova in gravi condizioni ed è stata trasferita in eliambulanza all'ospedale di Catania.
"La paziente - ha affermato il direttore sanitario dell'ospedale, Angelo Pellicanò - ha lesioni serie al viso, al torace, all'addome, al torace e alla gambe. La situazione è molto grave. Finiti gli accertamenti clinici sarà condotta in sala operatoria. In questo momento il nostro obiettivo principale è salvarle la vita".
La turista stava passeggiando in spiaggia, intorno alle 8, quando è stata circondata e aggredita dai cani che hanno cominciato ad azzannarla. "Stava passeggiando sulla spiaggia quando dei cani l'hanno prima circondata e poi aggredita: l'hanno morsa su tutto il corpo, è stato terribile", racconta un operaio di Scicli che ha assistito all'aggressione. "L'hanno straziata - ha aggiunto il testimone - e sarebbe morta se non ci fosse stato l'intervento di alcuni passanti". Secondo l'operaio, "in cani in azione erano una decina, di piccola taglia, ma molto aggressivi". La turista, riferiscono fonti investigative, è stata azzannata in diverse parti del corpo, compreso il volto che era irriconoscibile.
I cani non l'hanno uccisa solo grazie all'intervento di alcune persone, tra cui il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, che, insieme ad alcuni funzionari del Comune stava effettuando un sopralluogo. Le operazioni di soccorso non sono state semplici, a causa del luogo impervio e per la presenza dei cani. Quando i soccorritori sono riusciti a disperdere il branco, ma la donna era stata già ferita gravemente in varie parti del corpo.
Il sindaco, dopo la nuova aggressione di questa mattina, ha lanciato un appello ai residenti di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri, perché evacuino la zona in attesa che venga bonificata dalla presenza dei cani randagi. Inoltre la Procura della Repubblica di Modica ha autorizzato i carabinieri ad abbattere i cani stessi.
Per questa mattina è fissato l'interrogatorio di convalida del fermo di Virgilio Giglio, 64 anni, di Scicli. Era lui ad avere in custodia il branco di cani randagi che gli erano stati affidati dall'autorità giudiziaria, nel settembre scorso, dopo che un animale, nella stessa zona, aveva aggredito una turista. L'uomo è accusato di omicidio colposo, omessa custodia di beni sottoposti al sequestro e di resistenza a pubblico ufficiale.
Il primo cittadino ha più volte criticato la procura di Modica per la decisione di affidare all'uomo il numeroso branco, non verificando, è l'accusa, la sua effettiva possibilità di gestirlo.Oggi intanto ci saranno i funerali di Giuseppe Brafa; a Modica è stato proclamato il lutto cittadino.
(17 marzo 2009)
"La paziente - ha affermato il direttore sanitario dell'ospedale, Angelo Pellicanò - ha lesioni serie al viso, al torace, all'addome, al torace e alla gambe. La situazione è molto grave. Finiti gli accertamenti clinici sarà condotta in sala operatoria. In questo momento il nostro obiettivo principale è salvarle la vita".
La turista stava passeggiando in spiaggia, intorno alle 8, quando è stata circondata e aggredita dai cani che hanno cominciato ad azzannarla. "Stava passeggiando sulla spiaggia quando dei cani l'hanno prima circondata e poi aggredita: l'hanno morsa su tutto il corpo, è stato terribile", racconta un operaio di Scicli che ha assistito all'aggressione. "L'hanno straziata - ha aggiunto il testimone - e sarebbe morta se non ci fosse stato l'intervento di alcuni passanti". Secondo l'operaio, "in cani in azione erano una decina, di piccola taglia, ma molto aggressivi". La turista, riferiscono fonti investigative, è stata azzannata in diverse parti del corpo, compreso il volto che era irriconoscibile.
I cani non l'hanno uccisa solo grazie all'intervento di alcune persone, tra cui il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, che, insieme ad alcuni funzionari del Comune stava effettuando un sopralluogo. Le operazioni di soccorso non sono state semplici, a causa del luogo impervio e per la presenza dei cani. Quando i soccorritori sono riusciti a disperdere il branco, ma la donna era stata già ferita gravemente in varie parti del corpo.
Il sindaco, dopo la nuova aggressione di questa mattina, ha lanciato un appello ai residenti di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri, perché evacuino la zona in attesa che venga bonificata dalla presenza dei cani randagi. Inoltre la Procura della Repubblica di Modica ha autorizzato i carabinieri ad abbattere i cani stessi.
Per questa mattina è fissato l'interrogatorio di convalida del fermo di Virgilio Giglio, 64 anni, di Scicli. Era lui ad avere in custodia il branco di cani randagi che gli erano stati affidati dall'autorità giudiziaria, nel settembre scorso, dopo che un animale, nella stessa zona, aveva aggredito una turista. L'uomo è accusato di omicidio colposo, omessa custodia di beni sottoposti al sequestro e di resistenza a pubblico ufficiale.
Il primo cittadino ha più volte criticato la procura di Modica per la decisione di affidare all'uomo il numeroso branco, non verificando, è l'accusa, la sua effettiva possibilità di gestirlo.Oggi intanto ci saranno i funerali di Giuseppe Brafa; a Modica è stato proclamato il lutto cittadino.
(17 marzo 2009)
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