
Il Kenya ha perso in media un centinaio di leoni ogni anno dal 2002: lo ha denunciato l’associazione Kenya Wildlife Service, secondo la quale la specie rischia di essere minacciata di estinzione. Non restano che circa 2 mila «grandi felini» nel Paese dell’East Africa, ha dichiarato Paul Udoto, portavoce della ong.
IL NEMICO E' L'UOMO - Spesso i leoni sono uccisi dagli allevatori, stanchi dei continui attacchi contro il bestiame, ha aggiunto Udoto. Tra gli altri motivi legati alla rapida scomparsa di questi predatori, c’è la distruzione dell’habitat naturale e un forte aumento della popolazione umana assieme alle malattie. Il numero di leoni registrati era 2.749 sette anni fa, secondo l’organizzazione ecologista. «Dobbiamo cercare di stabilizzare il loro numero a 2 mila», ha spiegato il portavoce.
EDUCARE LA POPOLAZIONE - «Dato che le comunità umane sono la minaccia principale contro i leoni e i grandi felini», ha detto ancora Udoto, bisogna educare i keniani e far capire loro che il turismo è una priorità per il Paese. I safari fotografici nei grandi parchi naturali e sulle spiagge dell’Oceano indiano sono una delle principali risorse del Kenya: facendo capire che i turisti arrivano anche e soprattutto per vedere animali come i leoni, forse - è l'idea di fondo - questi ultimi saranno considerati non più come un problema bensì come risorsa.
18 agosto 2009
IL NEMICO E' L'UOMO - Spesso i leoni sono uccisi dagli allevatori, stanchi dei continui attacchi contro il bestiame, ha aggiunto Udoto. Tra gli altri motivi legati alla rapida scomparsa di questi predatori, c’è la distruzione dell’habitat naturale e un forte aumento della popolazione umana assieme alle malattie. Il numero di leoni registrati era 2.749 sette anni fa, secondo l’organizzazione ecologista. «Dobbiamo cercare di stabilizzare il loro numero a 2 mila», ha spiegato il portavoce.
EDUCARE LA POPOLAZIONE - «Dato che le comunità umane sono la minaccia principale contro i leoni e i grandi felini», ha detto ancora Udoto, bisogna educare i keniani e far capire loro che il turismo è una priorità per il Paese. I safari fotografici nei grandi parchi naturali e sulle spiagge dell’Oceano indiano sono una delle principali risorse del Kenya: facendo capire che i turisti arrivano anche e soprattutto per vedere animali come i leoni, forse - è l'idea di fondo - questi ultimi saranno considerati non più come un problema bensì come risorsa.
18 agosto 2009


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