In Italia il 4,4% delle famiglie residenti, ovvero 3 milioni di persone, vive sotto la soglia di povertà alimentare, ma l’opera teatrale, tutta Italiana ,continua la sua rappresentazione scenica. Un Berlusconi furioso anche contro gli avvocati e il ministro Alfano. «Mi avevate detto che il lodo era inattaccabile, che l’avevate scritto a quattro mani con Napolitano». La sua furia travolge tutti: il presidente della Repubblica, "espressione della vecchia maggioranza di sinistra", la Corte costituzionale, la magistratura, la stampa, le trasmissioni televisive, a parte quella di Vespa dove Silvio Berlusconi interviene in diretta a Porta a Porta , per ribadire l'attacco a Napolitano e insultare l'unica donna presente senza che nessuno degli uomini in trasmissione abbia il coraggio di intervenire.
Non è sicuramente argomento civile e appropriato cadere su una freddura di un Premier che rappresenta l’intero popolo Italiano (brutto o bello , intelligente e non) che mette in relazione la bellezza all’intelligenza specialmente nei confronti dell’unica donna presente. “
Il presidente della Repubblica aveva garantito con la sua firma che la legge sarebbe stata approvata dalla Consulta, posta la sua nota influenza sui giudici di sinistra della Corte" aveva affermato Berlusconi. Allora mi sembra di capire con questa nota che tutti gli Italiani sarebbero stati presi in giro se fosse avvenuto tutto questo. Il Presidente della Repubblica dovrebbe garantire l’assoluta imparzialità o partecipare al gioco politico del Palazzo?
Nella lunga riunione a palazzo Grazioli sfilano uno dopo l'altro tutti i big della coalizione, da Alfano a Cicchitto, da La Russa a Quagliariello e Gasparri. E poi Letta, Nicolò Ghedini, molti leghisti. Si valutano insieme scenari, qualcuno suggerisce di andare subito in piazza convocando una manifestazione "oceanica", il Cavaliere vorrebbe ripartire con la riforma della Corte costituzionale, rimettendo immediatamente in pista la separazione delle carriere tra pm e giudici proprio quella che Berlusconi aveva annunciato qualche mese fa che avrebbe riscritto a sua immagine e somiglianza. Si pensa a un decreto legge per anticipare alcune norme della riforma del processo penale in modo da far saltare il processo Mills.
Adesso Berlusconi è convinto di poter ribaltare la situazione con un colpo di forza e il terreno scelto è quello delle prossime regionali. Il paese è allo sbando , ma cosa fa l’opposizione? Casini invita Berlusconi a stare sereno, abbassare i toni, a recuperare la calma e a lavorare per il paese. Il Pd è pronto a dare una risposta di "popolo" agli attacchi del premier agli organi costituzionali, e cioè con i propri elettori che si recherà ai gazebo il 25 ottobre alle primarie. Berlusconi, continui a fare il suo mestiere sapendo che deve andare a sentenza. Ma tra un buonismo e una” tolleranza” in un opposizione morbida più alla ricerca da una parte di alleanze in vista delle regionali e dall’altra una lotta per la segreteria di partito, vi è un opposizione dura e attenta.
Adesso Berlusconi è convinto di poter ribaltare la situazione con un colpo di forza e il terreno scelto è quello delle prossime regionali. Il paese è allo sbando , ma cosa fa l’opposizione? Casini invita Berlusconi a stare sereno, abbassare i toni, a recuperare la calma e a lavorare per il paese. Il Pd è pronto a dare una risposta di "popolo" agli attacchi del premier agli organi costituzionali, e cioè con i propri elettori che si recherà ai gazebo il 25 ottobre alle primarie. Berlusconi, continui a fare il suo mestiere sapendo che deve andare a sentenza. Ma tra un buonismo e una” tolleranza” in un opposizione morbida più alla ricerca da una parte di alleanze in vista delle regionali e dall’altra una lotta per la segreteria di partito, vi è un opposizione dura e attenta.
La legge è uguale per tutti.
«Berlusconi non scappare, ora fatti processare»: sono questi alcuni degli slogan gridati dai dirigenti e dai militanti di Sinistra e Libertà dinanzi a palazzo Chigi subito dopo la sentenza della Corte Costituzionale sul lodo Alfano. Finirà un’ipotesi basata sul nulla anche perchè Berlusconi avrà ora altro di cui occuparsi.
Paolo Cento ha spiegato che «adesso Berlusconi sarà impegnato a difendersi nei processi e l’Italia non può essere rappresentata da un capo di governo che deve difendersi. Non vogliamo tentativi di governicchi. Il Pd abbandoni il dibattito interno per stare al nostro fianco e lavorare insieme a un’alternativa di governo».
Italia dei Valori con Di Pietro appare ancora più incisivo:
Italia dei Valori con Di Pietro appare ancora più incisivo:
"Il presidente del Consiglio, venga subito in Parlamento per spiegare il senso delle dichiarazioni e allusioni fatte ieri sera, e riportate oggi dal quotidiano 'La Repubblica', in merito all'ipotetico inganno perpetrato nei suoi confronti". Berlusconi a chi si riferiva? Chi aveva dato rassicurazioni sull'esito del voto della Consulta? Da chi pensa di essere stato tradito?
"Il nostro presidente del consiglio esprime il vero volto di una cultura antidemocratica e crede di poter fare ciò che vuole. Chiedo le dimissioni di Berlusconi per ragioni tecniche, non per odio personale. Berlusconi o si difende o fa il premier. Da domani succederà che tra un rinvio e l'altro i processi non si faranno e non sapremo se è colpevole o innocente. Quindi si dimetta e vada a fare ciò che da 15 anni sfugge, l'imputato".
Una scena teatrale ormai straziante il cui biglietto d’ingresso peserà ulteriormente su tutte le famiglie Italiane, una scena che dovrebbe concludersi con le dimissioni del Presidente del Consiglio, se realmente tenesse al popolo italiano. Berlusconi rimarrà al suo posto solo se il suo partito e i suoi alleati lo sosterranno. Berlusconi ha dalla sua una disintegrazione litigiosa della sinistra , proprio come convinse a suo tempo molti elettori che la sua politica sarebbe stata l’unica alternativa per un futuro governo Italiano. Berlusconi oggi può immaginare di essere ancora popolare, un'auto illusione di un uomo che è convinto grazie alla sua televisione e organi di stampa di esserlo, ma sicuramente oggi come oggi è dubbia.
I rapporti che hanno generato l’amicizia con Vladimir Putin e Muammar Gheddafi, hanno creato non poca inquietudine all’opinione pubblica, come lo è stato d’altronde le ridicole buffonate sessuali di un ultrasettantenne che giocava nelle vesti di un don giovanni, tirandosi addosso un danno irreparabile di immagine per il suo paese simboleggiato dal rifiuto di Michelle Obama di accettare il suo abbraccio durante il G8.
I rapporti che hanno generato l’amicizia con Vladimir Putin e Muammar Gheddafi, hanno creato non poca inquietudine all’opinione pubblica, come lo è stato d’altronde le ridicole buffonate sessuali di un ultrasettantenne che giocava nelle vesti di un don giovanni, tirandosi addosso un danno irreparabile di immagine per il suo paese simboleggiato dal rifiuto di Michelle Obama di accettare il suo abbraccio durante il G8.
“Ha tentato di vivere al di sopra della legge; ora essa lo consumerà“. Così scrive il Times. Speriamo che a consumarsi non siano primi gli Italiani, o meglio i disoccupati, i pensionali, i cassaintegrati. Se Berlusconi non se ne andrà, perderà di credibilità la sua coalizione, per cui sarebbe un atto folle sostenerlo ancora. Gli italiani ora ne sono testimoni. La scena teatrale deve finire, la rappresentazione avrà successo solo nel momento in cui si dovesse andare alle urne, l’alternativa di governo è già in atto, è il popolo Italiano che la riformulerà, ma questa volta su una democrazia seria e vera.
Ezio Venturini
Ezio Venturini
Italia Dei Valori
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