lunedì 19 ottobre 2009

In piazza 100mila o un milione? Ora un programma conta le teste


di VITTORIO ZAMBARDINO


Siamo o no in una società di massa? E qualcuno le conti, le masse. Dai, ci cascano tutti: ad ogni manifestazione c'è sempre uno dei leader che si avvicina al palco e urla: siamo 1 milione! (a volte due, ma in Italia si è parlato anche di tre). Seguono noiosissime guerre "spannometriche" fra questura, manifestanti, governo: erano tre milioni, no erano mezza dozzina. Si esagera da una parte e dall'altra, quando non ci sono dati certi.

Esagerare è quello che hanno fatto alcuni responsabili del raduno antiabortista e antizapaterista svoltosi sabato scorso nella capitale spagnola. Ma, poveri loro, c'era chi teneva conti accurati: così oggi sappiamo che nel cuore di Madrid c'erano tra e 55 e le 60 mila persone. Margine di errore ammesso, 15%, per cui se ti va bene arrivi a 67 mila e cinquecento. Lo dice Juan Manuel Gutiereez a "El Paìs".

E chi è Gutierrez? E' il capo del progetto Lynce, una nuova società che ha messo a punto una tecnologia che conta le teste. Recita la presentazione on line della società: "Il progetto Lynce vuol porre in valore l'espressione pubblica delle opinone offrendo un metodo rigoroso alla rilevazione dei partecipanti in questo tipo di azioni pubbliche".

Dunque una intenzione scientifica, che si offre come metro di valutazione della democrazia, senza intenzioni politicamente nocive. Lo dimostra il fatto che, sempre sul sito di Lynce, si afferma che il milione e mezzo di partecipanti rivendicato da una recente manifestazione gay era, spremuto della retorica, un misero 58 mila (ma poi perché misero? Reale).

Insomma metodo scientifico al servizio di una equanime valutazione politica, ma anche utile in sede di ordine pubblico e di uso commerciale. Prendiamo il numero degli spettatori di un concerto e poni che sia interesse degli organizzatori dichiarare un numero di presenze più alto. Sapremo presto che non si trattava di trecentomila ma di trentamila: potrebbe interessare gli sponsor, un'informazione del genere.

A seconda della stima che si desidera, Lynce cambia anche la sua tariffa: semplice, premium, extra. Ai calcoli effettuati viene promesso l'allegato di foto e tabella che provano l'esattezza della stima. Si paga anche in funzione dell'ampiezza del pubbico che segue il mezzo di informazione che commissiona la misurazione (se di un media si tratta) o se si desidera tenere le informazioni riservate. Per cui a El Paìs dev'essere costata cara la ricerca commissionata dall'agenzia Efe con la doccia fredda agli antiabortisti. Altre componenti del costo: le foto sono scattate da un mezzo che sorvola l'assembramento, quindi se ci sono cartelli, strade strette o striscioni costa di più perché bisogna fare più foto dall'alto. E in cifre? "Queste" cifre Lynce non le dà.

Come funziona il sistema? Il segreto industriale copre la tecnologia adoperata, ma qualcosa può dirci il web. Così veniamo a sapere - da un lavoro del 1995 di A. J. Schofield, P. A. Mehta and T. J. Stonham - che è possibile contare le persone sulla base dell'analisi delle immagini video, analisi basata sulla matematica delle "reti neurali" (scheda).

Ma potrebbe anche trattarsi dell'analisi di immagini digitali - e sembra essere il metodo più vicino a quanto viene fatto dagli spagnoli di Lynce) - lette e "contate" da un computer. Altri metodi possibili in quella sorta di disciplina che è il "people counting" sono l'analisi di conteggi effettuali attraverso raggi infrarossi o attraverso le emissioni di calore dei corpi umani.

Forse le cose sono assai semplici. Ipotizziamo che, una volta rilevata l'immagine digitale, il software riesca a calcolare in modo accettabile un certo tasso di ingombro per metro quadrato. Sulla base dell'estensione del territorio occupato dai manifestanti, si arriverà ad una stima non molto lontana dalla realtà.

Qualsiasi sia la metodica usata e la tecnologia applicata ciò che l'esempio spagnolo ci dice è che comincia a scendere a livello delle cose usabili ogni giorno e a prezzi relativamente bassi, una gamma di strumenti probabilmente usata finora solo da grandi organizzazione commerciali e dagli apparati di polizia. E qui veniamo al punto. La gente non si conta solo. Come dice il sito di Lynce, la gente, mentre si muove, esprime un'opinione politica, si fa parte di una sfera - la manifestazione del pensiero - dove il "counting" deve fare un grande sforzo per rimanere nel campo della correttezza.

(19 ottobre 2009)

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