mercoledì 2 dicembre 2009

Di Pietro: «Alle regionali col Pd ma senza candidati triti e ritriti»


«Vogliamo costruire l' alternativa nel centrosinistra, siamo per l'alleanza con il Pd, con quella parte del Pd che pone temi di discontinuità con il passato». Antonio Di Pietro, conversando con i giornalisti a Palazzo Madama ribadisce qual è la strategia dell'Idv in vista anche delle alleanze per le prossime elezioni regionali.

«Per questo - spiega - se ci ripropongono Loiero in Campania e personaggi triti e ritriti in Campania faremo altre scelte». A Di Pietro non va bene neanche Vendola in Puglia che «è sì una brava persona, ma che politicamente ha fallito affidandosi a una cerchia di personaggi che lo hanno tradito». Mentre su Mercedes Bresso in Piemonte c'è il sostegno, «se sarà candidata». «Idv - conclude Di Pietro - guarderà caso per caso senza però fare mai accordi con Berlusconi. Comunque non intendiamo essere un vuoto a perdere, da usare solo quando fa comodo».

Il leader di Italia dei valori ha ricordato che «noi siamo nella coalizione» di centrosinistra ma «non siamo dei vuoti a perdere». Quanto alla Puglia, «lì, a differenza che in Abruzzo dove esponenti di centrosinistra sono anche finiti in carcere o dei personaggi triti e ritriti della Campania, c'è Vendola, che è una brava persona, ma che politicamente ha fallito». Insomma, per Di Pietro, la linea guida è quella della «discontinuità» in quelle regioni dove il centrosinistra non ha dato buona prova.

02 dicembre 2009

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