(E’ notorio ormai a tutti, che nulla nella nostra società umana è isolato rispetto alla formazione del nostro singolo cervello ed alle regole dello Stato, poichè persino le mafie si nutrono dell’inconsapevolezza e dell’anarchia normativa, tanto che anche per questo ho scritto questo post)
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A sentire ogni genere d’informazione questo sarà l’anno della “ripresa” sotto tutti gli aspetti, non solo quindi per il profilo economico, ma anche dal punto di vista sociale, istituzionale, giudiziario e così via.
Eppure non riesco ad essere oggettivamente molto ottimista, non mi pare proprio che verrà il periodo della “ripresa”, piuttosto, l’anno appena iniziato mi appare come quello della “..presa” finale della società, e finalmente la tanto desiderata costituzione definitiva della “stato-crazia” (l’evidente evoluzione della precedente pseudo demo-crazia) diverrà (forse) costituzione, così come il tanto idolatrato “ordine delle cose” troverà (forse) il suo equilibrio per la “giusta” serenità di tutti i politici, istituzionali, burocrati, consulenti, esperti, prepagati, prezzolati vari, ecc., ed in questo modo altrettanto troveranno “compenso” i rispettivi eserciti di servi del capitale, picciotti dei partiti e zerbini delle istituzioni. Probabilmente, nell’anno in corso sarà anche “compressa” questa tanto “aborrita” internet in quanto ultimo luogo di libertà, seppure più in generale poi molto virtuale.
La rimante gran parte della società, giovani, piccoli imprenditori e commercianti, dipendenti privati, precari, co.co.co, occasionali, disoccupati, famiglie disagiate, con anziani, con ammalati, oppure gli immigrati regolari senza più lavoro, i clandestini, ecc., saranno solo un “problema” da … “risolvere” o forse, come ramificata consuetudine culturale in questa Nazione, da “rimuovere” e chiudere in qualche burrone dell’informazione e poi da ripescare ogni tanto a seconda dell’interesse mediatico, ma comunque non prima dei preconfezionati vip e miti vari.
I giovani in particolare sembrano sempre e solo più “un’ombra” nella società, quasi un fastidio da misconoscere, tanto viene ormai ostentatamente prospettato loro d’imparare a fare principalmente le veline, i cantanti, i ballerini, i teatranti, i tronisti, i fan, la claque, ecc., insomma tutto l’ampio panorama “occupazionale” che elenca trasversalmente ogni giorno la nostra “interessante” televisione, tanto che eventualmente, in ultima analisi, ai nostri giovani resta notoriamente e purtroppo, di divenire pure degli spacciatori oltre che già consumatori di tutto e di più. Al contrario per quei giovani che invece vogliono continuare a studiare per affermarsi nella società e nella scienza, ma che non sono figli o parenti, oppure amanti anche occasionali o ancora altro, di Baroni vari, Politici, Istituzionali, Burocrati, blasonati Professionisti o Personaggi vari, ecc., c’è sempre l’Estero, che ancora non si capisce cosa sia, perché a volte pare il “confino” di certe dittature passate e presenti.
Questo sarà certamente e sempre più anche l’anno dei “predicatori” del Diavolo, insomma di coloro, che vedono solo il Diavolo ma sempre e solo in una persona, in questo modo paradossalmente pure pubblicizzandolo, ma soprattutto così dissimulando, forse anche opportunamente, la notoria quanto intersecante orda di Demoni (politici di tutti i livelli, istituzionali, burocrati, ecc.) che si celano visibilmente dietro la tanto dilatata figura del Diavolo medesimo. Demoni, che morto il Diavolo, ne troverebbero comunque (e storicamente) un altro, per la gioia pure degli stessi avversi predicatori, che altrimenti non saprebbero più che mestiere fare e cosa infocare ai loro attivisti.
Il resto, tranne la Sanità, la Giustizia, l’Assistenza, la Scuola, la Manutenzione generale (vedasi per tutti le nostre strade ed autostrade locali), insomma il funzionamento complessivo dello Stato quale Organo costituito per volere del popolo al fine di raggiungere scopi ed interessi comuni, funzionerà benissimo a detta di molti, seppure palesemente, come sempre e come al solito, solo nella propaganda opportunista e militante, oppure nella preordinata informazione patinata o ancora nelle ripetitive quanto ossessive parole dei nostri “alti” politici e relativo codazzo istituzionale, burocratico ed affaristico. E di tutto ciò ne continueranno a beneficiare anche le note quanto estese privatizzazioni, nelle quali poi nei consigli di amministrazione o nei livelli di gestione, a ben guardare, si ritrovano spesso gli stessi politici, istituzionali, burocrati o relativi figli, parenti ecc, che precedentemente in nome della funzionalità, efficienza e risparmio, avevano privatizzato (svenduto) i beni cosiddetti di Stato, nonostante erano di fatto e di diritto il patrimonio del popolo.
Invece, proprio noi popolo … probabilmente, continueremo, come sempre e come al solito, a potere quanto meno solo “mugugnare”, o votare per “i calati dall’alto” oppure fare il tifo per i nostri rispettivi “dei”, mentre cercheremo contestualmente sottobanco e ”sgomitando”, di “appollaiarci su qualche stipato “ramo d’albero”, mentre gli atri che invece rimarranno “per terra” li guarderemo indolentemente dall’alto finché non saranno carne per i “predatori” della nostra civile giungla.
Personalmente, da mero cittadino, se potessi disporre per un anno del potere di decidere, punterei tutti i miei sforzi per introdurre forzosamente, a mio comprendere, le due seguenti leve. La prima con effetti più a lungo termine, per una moderna civilizzazione della nostra società attraverso una nuova formazione scolastica concreta e scientifica (a mio intendere, il vero punto debole della collettività), la seconda, d’immediata efficacia, per innescare un timoroso quanto rispettoso funzionamento normativo in tutti i livelli dello Stato (quest’ultimo, a mio modesto parere, ormai così palesemente marcio che sta portando alla setticemia tutta la società).
1) Una scuola pubblica dove sin dalla primina si studi in proporzione ed in crescendo, Diritto, Medicina, Economia, Scienza moderna, Antropologia, Psicologia, Ambiente, Etologia, Etnologia, Astronomia, Lingue principali nel Mondo, ecc., insomma materie reali e concrete e non invece, pedoclastia o di quando il sole girava intorno alla terra o ancora i detti, le tradizioni e le regole di quando si provava ad intuire guardando le ossa dei morti, oppure annusando l’aria o l’estro nascosto, stante che non si avevano conoscenze scientifiche. Una scuola pubblica moderna, forse, tra una quindicina d’anni, produrrà certamente delle nuove generazioni più simili a degli esseri umani evoluti e meno a primati da televisione.
2) Introdurre una norma oltremodo intransigente, affiancata da relative strutture con Giudici togati e non, tutti espressamente dedicati, ma con un incarico inderogabilmente a tempo determinato per non più di dieci anni (visto che il nostro cervello notoriamente funziona anche a cicli), che persegua (proporzionalmente in gravoso crescendo alla qualifica o livello occupato a qualsiasi titolo, dal Politico al Magistrato, fino all’usciere, compreso anche il solo incarico, nomina, consulenza, partecipazione, ecc.) chiunque, nessuno escluso, commetta delle inadempienze civili, amministrative e tanto più dei reati penali, facendo anche solo parte o avendo pure semplici rapporti diretti o indiretti con lo Stato o qualsiasi Ente pubblico oppure misto, soprattutto quando s'impiegano soldi pubblici. Questo farebbe cessare (forse) l’assalto alla “cassaforte” del popolo (lo Stato).
Diversamente, a mio piccolo vedere, parafrasando una nota canzone, “le nostre generazioni hanno perso” danneggiando, forse irreversibilmente, il prossimo futuro civile dei nostri stessi figli.
4 commenti:
Questo come argomento mi era sfuggito:
“… aumentano gli stipendi per assessori e consiglieri comunali … Lo consente la legge, d’altronde, e si sa, in questi casi la legge viene seguita alla lettera, fin nei suoi più nascosti cavilli …”
http://www.tempostretto.it/8/index.php?location=articolo&id_articolo=23682
Mi stai babbiando? Ma se è roba tua!
Neanche lo penserei lontanamente con te :-)
Ti ringrazio intanto di avere messo il mio post nel tuo blog.
Ho voluto solo aggiungere questa postilla in maniera tale che chi legge nel tuo blog ha così il pezzo completo come quello di riferimento.
Un salutone.
SCHERZAVO!
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