mercoledì 17 marzo 2010

“È dura: Veronica, De Benedetti... ”


B. SI LAGNA: SONO ASSEDIATO I GIUDICI? SONO KILLER

“È dura da matti”. Nell’autunno 2009 il premier si sente assediato. Non c’è soltanto Annozero sul caso Mills e sulle rivelazioni del pentito di mafia Gaspare Spatuzza. Silvio Berlusconi si sente vittima di un vero e proprio “attacco patrimoniale”. “È dura da matti”, dice parlando al telefono con il solito Giancarlo Innocenzi, commissario dell’Agcom, parlando delle solite puntate di Annozero. Dice così perché ormai il suo matrimonio è in frantumi, anche se, le sue lamentele, riguardano soprattutto le richieste economiche di Veronica Lario. Poi c’è il fisco che gli chiede di pagare 900 milioni. E ancora: le sentenze dei giudici “killer”, il maxi risarcimento disposto dal Tribunale di Milano: 750 milioni di euro chiesti – e ottenuti Carlo De Benedetti, editore del gruppo Espresso, nella sentenza Cir. Per una volta, Innocenzi, l’uomo che il Cavaliere “manda a fare in culo tre volte al giorno”, può abbandonare il tema Santoro. “Il problema vero”, dice Innocenzi a Berlusconi, “è che devi star bene tu, cazzo”. Star bene? Il Cavaliere parte con l’elenco dei suoi problemi: “Mi stanno attaccando sul piano patrimoniale. Sai cosa ha chiesto mia moglie, di mantenimento, al mese?”. “No”, risponde Innocenzi. E a questo punto il premier si scatena: “l’assegno” varrebbe tre milioni e seicentomila euro al mese, che - traduce Berlusconi - fanno 45 milioni all’anno, che fanno 90 miliardi di lire all’anno. Il Cavaliere si lamenta anche del fatto che secondo lui l’avvocato che assiste la moglie sarebbe amico del giudice.

Oltre i problemi familiari, poi, c’è la sentenza Cir. Parliamo del procedimento nel quale, secondo l’accusa, un giudice fu corrotto per annullare – attraverso una sua sentenza – un lodo arbitrale, ovvero l’atto che assegnava a De Benedetti il controllo della Mondadori, annullato quel lodo arbitrale, il controllo della Mondadori, passò a Berlusconi. Se non bastasse, anche il fisco fa la sua parte, e Berlusconi è sconfortato: “Ma è una cosa pazzesca, ho il fisco che mi chiede 900 milioni... “. E ancora non si tiene: De Benedetti ha già avuto una sentenza a favore, 750 milioni più i danni morali. Se a questo si vanno sommando le richieste della moglie - insiste B. - che gli ha chiesto 90 miliardi all’anno, allora “sono messo bene, no?”. Non poteva mancare poi il riferimento alle “sentenze penali”, con dei “giudici che sono dei killer, invece che essere dei giudici... ”.

Chiusa la conversazione privata, il premier e Innocenzi tornano a discutere di Annozero, ipotizzando di poter coinvolgere, per farsi inviare un esposto contro Michele Santoro, il generale dei carabinieri Galitelli. Berlusconi chiede di contattarlo. “Ecco, grazie”, risponde Innocenzi. Ecco, è pure Innocenzi a ringraziare Berlusconi. E non il contrario.

A. Mass.

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