

l Presidente della Repubblica, oggi, ha usato le giuste parole per descrivere l'Italia ai tempi della P3: "Squallore e trame inquietanti". Concordo, il fiume di fango e corruzione che sta investendo il Paese è squallido e avvilente. Ma se
Nel Cda della Rai sono previste nomine politiche. Il direttivo della tv di Stato è nominato dai governi in carica. Un terzo del CSM è di nomina politica. Lo Stato legalizza, dunque, un atteggiamento che associazioni segrete come
La politica deve essere estromessa, immediatamente, da tutto ciò che non le appartiene. L'informazione pubblica non le appartiene, diversamente diventa propaganda, quale oggi è gran parte del servizio pubblico. Il Csm non le appartiene, poiché la giustizia deve vigilare sul potere esecutivo e non viceversa. La commissione di Vigilanza Rai non le appartiene e non avrebbe ragione di esistere se
Ora che anche il Capo dello Stato ha denunciato le gravi responsabilità del governo nel non provvedere alla nomina di un nuovo ministro dello Sviluppo Economico, nel fregarsene della necessità di fare pulizia delle consorterie, e dopo che tutte le categorie protestano per le misure della Manovra, penso che un presidente del Consiglio debba prenderne atto. Ma dato che il presidente del Consiglio in questione si chiama Silvio Berlusconi, queste cose non le farà e non le vorrà fare. Dunque, vada a casa al più presto e si dia agli italiani la possibilità di tornare alle urne.
La situazione economica del Paese è disastrosa e il governo continua ad operare, compromettendo il futuro e l'immagine dell'Italia. Il voto è l'unica soluzione.

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