1 (C/NF) Nonostante la maggioranza del primo ministro Berlusconi è forte e nessuno è ancora in grado di prevedere il suo addio alla politica, una crescente lista di scandali, sentenze e problemi di salute lo hanno indebolito e portato alcuni dei suoi ex alleati ad avanzare pronostici sulla sua reale longevità. In un aspro clima politico, il dibattito sulle cospirazioni prevale su quello politico e distrae il governo dal perseguire, o sviluppare, una coerente agenda politica.
2 (SBU) Dopo una lunga primavera ed estate ricca di scandali personali e professionali, Berlusconi, di ritorno dalla pausa di agosto è apparso leggermente ringiovanito da un G8 di successo e dalla popolarità confermata dalla base. Tuttavia, la prima battuta d’arresto risale al 7 ottobre quando una corte civile ha deciso che la principale azienda della famiglia Berlusconi,
3 (C/NF) Due funzionari politici personalmente e politicamente vicini a Berlusconi, in conversazioni private con l’ambasciata, hanno recentemente descritto il Primo Ministro con parole molto simili. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta il 23 ottobre ha riferito all’ambasciatore che Berlusconi è “fisicamente e politicamente debole”, descrivendo il Berlusconi normalmente iperattivo come “non energico”. L’amico di lungo corso di Berlusconi, membro della commissione Difesa al Senato Gianpiero Cantoni, ha riferito a un funzionario il 22 ottobre che “siamo tutti preoccupati per il suo stato di salute<2,>(C/NF) Cantoni ha definito Berlusconi sopraffatto da problemi privati. Ha notato che Berlusconi si è sentito emarginato dalla sua famiglia da quando la moglie Veronica Lario ha espresso il suo pubblico fastidio pubblicando una lettera la scorsa primavera chiedendo il divorzio e accusando il 74enne primo ministro di frequentare minorenni. Lario chiede l’ 80 per cento del patrimonio personale di Berlusconi oltre a 100 milioni di mantenimento annuale. Allo stesso tempo, secondo Cantoni, Berlusconi teme di dovere liquidare importanti asset aziendali per effettuare il pagamento di 750 milioni di euro ordinato dal tribunale. Cantoni ha aggiunto che un’inchiesta sulla mafia in corso a Palermo che coinvolge l’alleato di lungo corso già accusato di avere legami con il crimine organizzato potrebbe sfociare in un significativo danno di immagine.
VERSO LE TEORIE DELLA COSPIRAZIONE
5 (C/NF) Diversi contatti dell’ambasciata hanno descritto un clima politico dominato dalle teorie della cospirazione. Nell’attesa della decisione delle due corti, Berlusconi ha accusato il Presidente della Repubblica Napolitano di lavorare contro di lui e ha attaccato con forza il sistema giudiziario generale. Letta ha detto all’ambasciatore che l’attacco di Berlusconi ha “congelato” il rapporto con Napolitano e ha detto che l’episodio lo ha fatto apparire debole.. Diversi esponenti del Pdl hanno insinuato cupi che “forze istituzionali” stanno cercando di far cadere Berlusconi. (Nota: Nel linguaggio comune italiano, “le forze istituzionali” possono servire a significare uno dei tanti gruppi che operano ed esercitano influenza lontano dai riflettori: gruppi di industriali, servizi di intelligence, massoni, il Vaticano, la magistratura, gli Stati Uniti, ecc. Mentre è risaputo che gli italiani siano portati a pensare alle cospirazioni, la loro paranoia – almeno per quanto concerne la politica interna – è stata storicamente ben fondata. Fine della nota)
6 (C/NF) Cantoni confidò che Berlusconi ritiene che i servizi segreti italiani possano avere deliberatamente cercato di incastrarlo nella presunta relazione che coinvolgeva una minore. Durante la conversazione di Cantoni con il funzionario politico dell’ambasciata, Berlusconi chiamò il senatore per confidargli che era imminente l’arresto di quattro carabinieri ritenuti responsabili di ricattare il governatore della Regione Lazio con un video a sfondo sessuale. (Nota, la storia del governatore del Lazio e della prostituta transessuale esplose nei media alcuni giorni dopo. Fine nota). Cantoni disse al funzionario che questo caso aveva convinto Berlusconi di non poter avere fiducia nei propri servizi segreti. Separatamente, il 21 ottobre, il leader della Lega nord Umberto Bossi, commentando sui guai di Berlusconi, aveva detto all’ambasciatore che figure del crimine organizzato avevano ordito la trappola per Berlusconi in alcuni degli scandali sessuali, ma nessuno negava che Berlusconi avesse volontariamente abboccato all’amo.
7 (C/NF) In una replica estera degli scandali indotti dalla stampa nell’ultima primavera e estate, un articolo del London Times che accusava le truppe italiane in Afghanistan di avere corrotto i ribelli talebani scatenò la speculazione dentro e fuori dal governo italiano che il governo americano avesse volontariamente fatto uscire le informazioni per gettare discredito sull’esecutivo italiano. A questo si aggiunge che non è insolito, in questi giorni, che i politici del Pdl speculino – attraverso la stampa o direttamente agli ufficiali d’ambasciata – sull’idea che la nuova amministrazione americana voglia vedere cadere il governo Berlusconi. L’ambasciatore ha recentemente sondato Letta e il ministro Frattini per comprendere se condividevano questa tesi. Entrambi hanno affermato di ritenere forte la relazione tra Berlusconi e l’amministrazione americana.
L’INTRIGO DI PALAZZO
8 (C/NF) Uno degli eredi in pectore di Berlusconi, il presidente della Camera Gianfranco Fini, ha cominciato in settembre una delle sue periodiche battaglie con Berlusconi, apparentemente su ‘eutanasia e testamento biologico. Ma i veri temi erano lo stile di controllo non democratico di Berlusconi all’interno del partito e il peso crescente della lega nord. Più recentemente, il potente ministro dell’economia Giulio Tremonti ha apertamente sfidato Berlusconi sulla politica fiscale, portando contemporaneamente ad ipotesi di sue dimissioni così come alla possibilità che puntasse ad una successione a Berlusconi. In risposta ad una domanda diretta dell’ambasciatore, Gianni Letta ha detto che c’era una piccola, ma improbabile ipotesi di caduta del governo. Cantoni ci ha detto che Tremonti, Fini e l’ex ministro degli Interni Giuseppe Pisanu stanno gettando le basi per una guerra di successione post-Berlusconi, ma sentiva che il governo sarebbe rimasto stabile a lungo.
9 (C/NF) Il media mogul Berlusconi può essere facile alle gaffe quando parla in situazioni informali, ma si è sempre mostrato astuto nell’inviare messaggi strategici. Queste abilità erano evidentemente assenti in un recente incidente che ha provocato sia critiche che interrogativi da parte da amici e nemici di Berlusconi. Prima di un viaggio di tre giorni in Russia per festeggiare il compeanno di Valdimir Putin a metà ottobre, Berlusconi ha emesso un comunicato stampa per spiegare che la visita era “un affare strettamente privato”. Questo annuncio è stato accolto da scetticismo e prese in giro. Al mistero sia aggiunge che Berlusconi, il giorno prima della partenza, ha cancellato la sua partecipazione per la visita di Stato di Re Abdullah di Giordania, rimanendo a Milano e spiegando che non si sentiva bene. Berlusconi, che si vanta di delle sue relazioni personali con gli interlocutori chiave del Medio Oriente, inevitabilmente, ha lasciato l’impressione che, scegliendo divertimento privato ai doveri di stato, stesse coltivando le sue energie per una festa alla dacia privata di Putin. Con la ulteriore notizia che nel viaggio Berlusconi è stato accompagnato solo da Valentino Valentini, un intermediario non ufficiale che finge per Berlusconi da interprete, la classe politica italiana ha apertamente chiesto se Berlusconi andasse in Russia principalmente perché l’analisi della sua vita privata dei fotografi italiani e stranieri aveva reso troppo rischioso continuare a fare baldoria in Italia.
10 (C/NF) Scandali sessuali, investigazioni criminali, problemi familiari e preoccupazioni finanziarie sembrano avere pesato notevolmente sulla salute politica e personale di Berlusconi, così come sulla sua capacità di prendere decisioni. E’ troppo presto per cominciare a speculare sulla fine politica di Berlusconi, e lo stesso Berlusconi ha una ben nota nomea sulla capacità di riprendersi. Comunque sia, per quanto molti cerchino di non essere troppo ovvii sulla cosa, alcuni dei colonnelli di Berlusconi hanno apparentemente deciso che non sia troppo presto per cominciare a lavorare alle basi per “il dopo”, così gli italiani chiamano la potenziale era post-Berlusconi. In questa atmosfera politica inacidita, le teorie del complotto hanno fatto tutto fuorché lasciare il campo al serio dibattito politico. Futuri telegrammi descriveranno le implicazioni delle fortune di Berlusconi nel modo in cui lavoriamo con il governo.
Traduzione di Eleonora Bianchini e Fabio Amato
giovedì 2 dicembre 2010
“Berlusconi stanco e debole”: il documento tradotto
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