mercoledì 5 gennaio 2011

Berlusconi telefona a Kalispera "I comunisti esistono, eccome"


"I comunisti ci sono, esistono eccome". Per ribadire la sua convinzione, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si è collegato telefonicamente con Kalispera, la trasmissione di Alfonso Signorini, durante la registrazione della puntata in onda stasera su Canale 5. Signorini ha mostrato al premier una fotografia di Massimo D'Alema in vacanza con la moglie a Saint Moritz. Commentando la foto, il conduttore ha chiesto a Berlusconi se, secondo lui, i comunisti esistono ancora, visto che politici ex Pci come D'Alema fanno le vacanze in località per vip, vestono cachemire e vanno in barca a vela.

Ecco la risposta di Berlusconi: "Non è un cachemire che può cambiare il cervello e il cuore della gente. I nostri post-comunisti fanno finta di avere abitato su Marte e dicono anche di non essere mai stati comunisti, ma non hanno mai fatto i conti con il loro passato e con gli orrori di una ideologia spaventosa. Ricordiamo sempre che è stata l'ideologia più disumana e criminale della storia dell'uomo che ha prodotto solo miseria e disperazione e più di 100 milioni di morti".

"I comunisti italiani - ha proseguito il premier - hanno sperato che bastasse cambiare il nome del partito per cancellare il passato. Hanno cambiato il nome più volte, ma il trucco non ha funzionato. Sono rimasti gli stessi di prima, con gli stessi pregiudizi e lo stesso modo di fare politica. E' vero, si sono imborghesiti, indossano capi firmati, scarpe fatte su misura, pasteggiano

a caviale e champagne. Una volta andavano nelle case del popolo, adesso frequentano i salotti più chic, ma non hanno perso il vecchio vizio di mistificare la realtà e di demonizzare l'avversario e calunniarlo cercando di farlo fuori, come fanno con me. Utilizzando per questo i magistrati a loro vicini, perché mi considerano un ostacolo da eliminare assolutamente per arrivare al potere. Purtroppo, non sono cambiati e temo che non cambieranno mai".

E, alla battuta con cui Signorini ha sottolineato come il premier non cederà mai il potere ai comunisti, Berlusconi ha replicato: "Non sono io, sono gli italiani che, per fortuna non si riconoscono in questa sinistra". Da esperto di gossip e costume, Signorini ha azzardato anche una domanda sulle donne: vista la sua nota passione per il gentil sesso, il presidente del Consiglio ha avuto flirt con donne di sinistra? "Mai, posso giurarlo", ha risposto deciso il Cavaliere. E quando Signorini gli ha fatto notare che la sua ex moglie, Veronica Lario, è diventata un'icona della sinistra, Berlusconi se l'è cavata con un "mi astengo".

La replica del Pd.
"Che fantastico repertorio quello di Silvio. Anche oggi ci ha offerto un irresistibile refrain di vecchi cavalli di battaglia spompati. Peccato che il presidente del consiglio non trovi mai la maniera di parlare dei problemi reali degli italiani, che sono tanti, a cominciare dalla disoccupazione a proseguire con le tariffe dei servizi, che aumentano senza sosta. Un magnifico sketch, in cui però mancava il classico dei classici: I comunisti mangiano i bambini" afferma Antonio Misiani, della segreteria del Pd.

(05 gennaio 2011)

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

I deficienti che ci credono pure!