Dura contestazione in piazza Montecitorio, a pochi metri dall'ingresso della Camera, da parte del Popolo Viola e di simpatizzanti del Pd e dell'Idv, in occasione di un presidio organizzato dal Partito Democratico contro il ddl sul processo breve al grido di "Vergogna, vergogna", "Ladri, ladri", "Mafiosi, mafiosi". I manifestanti sono riusciti anche a superare il transennamento che abitualmente tiene a distanza i manifestanti dall'ingresso del Parlamento.
LE IMMAGINI DELLA PROTESTA 1
Il ministro della Difesa,
Bersani è intervenuto in piazza Montecitorio, parlando da una scaletta messa a disposizione dagli organizzatori della protesta, chiedendo la mobilitazione di tutti "contro il colpo di mano sul processo breve che porterà - ha detto - in libertà i truffatori e i criminali". Il leader del Pd ha stigmatizzato il fatto che "di fronte alla crisi internazionale - politica, economica e militare - l'intero governo era presente stamattina in aula con il solo scopo di far passare la modifica dell'ordine del giorno per avere subito una votazione sul processo breve". Bersani ha attaccato duramente
Alcuni deputati leghisti tra i quali Gianluca Buonanno, davanti a Montecitorio, sono diventati il catalizzatore della protesta che del migliaio di persone che assediano il Parlamento. Il deputato Buonanno si è staccato dal gruppetto e nonostante gli insulti si è avvicinato minacciosamente ai manifestanti. Dalla gente è partita una raffica di monetine, qualcuno si è staccato dal gruppo e solo l'intervento delle forze dell'ordine ha evitato la rissa, mentre il resto della folla cantava "Bella ciao".
Intanto, in piazza è cresciuta la presenza dei manifestanti, mentre il cordone di polizia ha liberato l'emiciclo davanti a Montecitorio. Sono oltre 1000 le persone che, al grido di "via i mafiosi dallo Stato" e "l'Italia è nostra e non di Cosa nostra" hanno partecipato alla protesta davanti alla Camera. Molte bandiere dell'Idv, ma anche quelle del Pd. In piazza oltre a Leoluca Orlando, c'erano anche altri esponenti dell'Idv e del Partito democratico, così come esponenti delle opposizioni extraparlamentari.
Proprio Leoluca Orlando, portavoce dell'Idv, ha chiesto al leader del Pd Pier Luigi Bersani "un incontro di tutte le opposizioni per valutare l'ipotesi di andare a colloquio dal presidente Napolitano perchè esiste un rischio reale per la democrazia, per via delle leggi sulla giustizia presentate dalla maggioranza".
Dal canto loro, i rappresentanti del "Popolo Viola" hanno proposto l'istituzione di un "camper della legalità" permanente in piazza Montecitorio.
(30 marzo 2011)
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