Dal corpo di Yara Gambirasio i medici al lavoro per l'autopsia stanno cercando di prelevare qualsiasi traccia utile di dna, soprattutto di dna che non appartiene alla ragazza. E non si cerca solo sul corpo ma sui vestiti, i fuseaux, il giubbetto che aveva ancora addosso, la biancheria intima. Le indiscrezioni delle ultime ore, riportate da diversi quotidiani, dicono infatti che gli inquirenti hanno già isolato il profilo genetico di almeno 10 persone, per confrontarlo con le tracce ritrovate sul cadavere della giovanissima ginnasta. Chi siano questi dieci, sospetti o sospettabili, non si sa.
Abitano tutti in zona tra Brembate Sopra e Chignolo d'Isola, in quella zona che viene definita Isola Bergamasca. E secondo ulteriori indiscrezioni sarebbero uomini macchiati da precedenti penali per aggressione e violenza sessuale. Se sul corpo di Yara sono state trovate tracce biologiche estranee alla ragazza e se sulle persone in questione gravano sospetti concreti, allora potremmo anche essere ad un passo decisivo per questo giallo bergamasco. Il dubbio principale viene però dalla stessa autopsia: sul corpo della ragazzina di Brembate Sopra scomparsa il 26 novembre non ci sono assolutamente segni evidenti di violenza sessuale.
Intanto la squadra di anatomopatologi e medici legali incaricati dell'esame autoptico sul corpo di Yara ha conluso il proprio lavoro ieri notte all'Istituto di medicina legale di Milano in via Mangiagalli. Ci vorrà invece qualche giorno per avere l'esito delle analisi di laboratorio eseguite da un genetista e da un tossicologo. E' molto probabile che Cristina Cattaneo, la nota antropologa forense che
martedì 1 marzo 2011
"Yara, esame del Dna a dieci persone"
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2 commenti:
Mi viene da piangere... il Suo corpicino sconvolto anche dai medici. Si, lo so, è necessario ma..io ci sto male a pensarlo!
Cacchio!!
Io ho provato una profonda pena per questa ragazzina, uno strazio indescrivibile e una rabbia omicida per l'autore o gli autori del delitto.
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