Alla Camera si sta svolgendo il vertice del Terzo polo per decidere la linea da seguire ai ballottaggi. Al gruppo dell'Udc, sono riuniti i leader Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini e Francesco Rutelli, assieme a dirigenti nazionali e locali di Udc, Fli e Api: con loro, il candidato a sindaco di Napoli Raimondo Pasquino; poi toccherà anche a quello di Milano Manfredi Palmeri.
Incontri dai quali dovranno scaturire le decisioni su quali dei candidati dei due schieramenti eventualmente appoggiare nella corsa di fine maggio. Una delle ipotesi più accreditate è che, soprattutto a Napoli, i vertici del Terzo polo decidano di lasciare agli elettori libertà di voto nella scelta tra Gianni Lettieri del centrodestra e Luigi de Magistris per il centrosinistra.
A Milano intanto Letizia Moratti decide di cambiare strategia. «Forse per troppo amore per Milano e i milanesi - ha ammesso Letizia Moratti impegnata fino a tarda sera in una girandola di incontri con i maggiorenti del Pdl - abbiamo sbagliato i toni di questa campagna elettorale. Ora si apre una fase nuova». Abbandonato il clima di scontro frontale con l’avversario e le incursioni sui terreni della politica nazionale, il sindaco uscente e il Pdl si preparano a due settimane di campagna tra i milanesi con un obiettivo preciso: spiegare i risultati dell’amministrazione mettendoci la faccia in prima persona per tentare di rimontare. E
"Se prendiamo il programma a pag.27 - ha aggiunto - leggiamo che a Milano Pisapia vuole costruire un grande centro di cultura islamica. Dove? Questo
mercoledì 18 maggio 2011
Ballottaggi, vertice del Terzo Polo
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1 commento:
Matteo Salvini insiste con la storia del furgone rubato, è tipico di mentalità così grossolane non tanto sua quanto della sua base elettorale. Anche qui una querela per diffamazione ci sta tutta!
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