mercoledì 15 giugno 2011

Clementina Forleo non è «incompatibile»

Clementina Forleo può tornare al Tribunale di Milano. Il Consiglio di Stato ha infatti confermato la sentenza del Tar del Lazio dell'aprile 2009 che aveva annullato il provvedimento con cui il Consiglio superiore della magistratura aveva deciso il trasferimento a Cremona per incompatibilità del giudice per le indagini preliminari di Milano. Clementina Forleo sta valutando la situazione e potrebbe avere titolo per tornare al palazzo di giustizia milanese. La procedura di trasferimento d'ufficio era stata aperta nel dicembre 2007 dopo che la Prima commissione non aveva trovato riscontro alle dichiarazioni, relative a presunte intimidazioni istituzionali mentre si stava occupando dell'inchiesta sulle scalate bancarie Bnl-Unipol-Antonveneta, rilasciate dalla Forleo durante la trasmissione Annozero.
Il gip, ora trasferito a Cremona, potrebbe decidere di ritornare a lavorare al palazzo di Giustizia milanese. «Mi avvalgo della facoltà di non rispondere», ha risposto con una battuta commentando con l'Ansa questa eventualità. «Non posso che essere contenta di questo risultato - ha aggiunto - È un risultato in cui ho creduto da sempre nonostante tante avversità, purtroppo anche interne al mondo della magistratura».


15 giugno 2011

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

STRANO, SOLO IL CORRIERE HA DATO LA NOTIZIA.