Il Consiglio dei ministri si riunirà in seduta straordinaria stasera alle 18. La riunione per varare le misure strutturali sollecitate dall'Ue era stata preannunciata ieri sera da Silvio Berlusconi, al termine del consiglio europeo a Bruxelles .
Il tempo stringe: l'Unione europea vuole che mercoledì l'Italia si presenti al tavolo del vertice con le misure per la crescita. Misure che - ha sostenuto il premier - lui avrebbe voluto adottare già da tempo ma che, "per colpa di altri", era stato impossibile varare. La principale riforma cui pensa Berlusconi è quella delle pensioni. "Nell'Ue si è parlato di un'uguale età pensionabile per tutti a 67 anni - ha detto - Lo farò presente alla Lega anche perché siamo l'unico Paese ad avere anche le pensioni di anzianità. Bossi ha a cuore i pensionati. Ma questo non collide. Gliene parlerò".
Ma superare le resistenze del Carroccio non sarà facile. Lo conferma la netta presa di posizione del capogruppo leghista alla Camera, Marco Reguzzoni, intervenuto questa mattina al programma di Maurizio Belpietro: "
Altra misura che potrebbe essere esaminata dal consiglio dei ministri è la cessione degli immobili pubblici. "Forse potremo ridurre il debito pubblico anche prima del 2013 ponendoli sul mercato", ha affermato Berlusconi a Bruxelles.
Il presidente del Consiglio ha affrontato anche la questione dei sorrisi ironici del presidente francese Nicolas Sarkozy e della cancelliera tedesca Angela Merkel nei confronti suoi e dell'Italia: la spiegazione va cercata nella querelle intorno alla Bce e nel comportamento di Lorenzo Bini Smaghi, che ancora non ha lasciato il suo posto alla Banca centrale europea per far posto a un francese.
(24 ottobre 2011)
2 commenti:
Uno che nasce bugiardo non può nemmeno per una sola volta dire la verità, come in questo caso.
Vedrete che mercoledì prossimo il nodo pensioni non sarà stato risolta. I leghisti dello stampo di Marco Reguzzoni ne porteranno per intero la responsabilità, ma noi tutti, spero anche loro, avremo le pezze al culo.
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