La borsa cola a picco, lo spread sale alle stelle. Ieri è cominciata male la settimana per le borse europee, e ancora una volta Piazza Affari si è aggiudicata il titolo di peggiore del Vecchio Continente, archiviando la seduta con una perdita del 3,82%. Oggi la piazza di scambio milanese è chiusa per la festività, ma gli occhi restano puntati sui valori di scambio dei Btp decennali, il cui tasso di interesse continua a salire. Nonostante gli interventi Bce e le promesse di risanamento del governo, il differenziale con i Bund tedeschi continua a volare. E proprio questa mattina tocca un record storico: 434 punti. Questo significa che per i titoli decennali lo stato italiano dovrà pagare interessi più alti del 4,34% rispetto a quanto fa
L’incertezza sul futuro dei Paesi più a rischio, Italia e Spagna, continua a far sentire tutto il suo peso sui mercati, in attesa del G20 fissato a Cannes il prossimo 3 e 4 novembre in cui si discuteranno le strategie per combattere la crisi del debito. E proprio in vista del vertice
E dopo il tonfo delle borse europee e di Wall Street ieri, questa mattina sono i mercati asiatici ad essere investiti, con poche eccezioni, dall’onda ribassista. Tokyo ha chiuso in calo dell’1,70%, Sydney dell’1,52% mentre Hong Kong cede il 2,4%. Sulle borse asiatiche hanno pesato i timori per la situazione dell’Eurozona ma anche i dati macroeconomici provenienti da importanti regioni dell’Asia.
08.43 – Ancora record: 434,6
Non si arresta la corsa dello spread che sfonda quota 434 punti. Il differenziale tra i Btp e i Bund tedeschi si e’ spinto fino a 434,6 punti. Continua a galoppare anche il rendimento dei titoli decennali italiani che ha toccato il 6,2%.
08.33 – Spread record: 433 punti
Balzo immediato, in avvio di seduta,dello spread fra il Btp italiano e il Bund tedesco che schizza a 433 punti rispetto ai 407 punti della chiusura di ieri.
07.23 – Borse asiatiche, Tokyo chiude a -1,7%, Hong Kong a -2,4%
Ondata di vendite sulla borsa di Tokyo dove gli investitori nutrono evidentemente timori sulla situazione del debito europeo dopo la difficile giornata sui mercati. L’indice-guida Nikkei ha perso l’1,7 per cento, chiudendo a 8.835,52 punti. Male anche Hong Kong, che sfiora i due punti e mezzo di calo.
martedì 1 novembre 2011
Piazza Affari chiusa, ma lo spread vola E tocca lo storico record di 434 punti
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1 commento:
RAGAZZI, PIOVE MERDA!
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