mercoledì 14 dicembre 2011

Bersani: stupefatti da governo debole «Frequenze tv, il governo le venda»


«Siamo stupiti, se non stupefatti, dalla debolezza del governo». Pier Luigi Bersani incalza l'esecutivo sul tema delle liberalizzazioni. E incassa, a sorpresa, l'appoggio di Mariastella Gelmini. «Tutto avrei immaginato tranne che andare d'accordo con Bersani. Ha ragione, le liberalizzazioni del governo Monti sono troppo timide», ha scritto l'ex ministro del Pdl su Twitter. Su questo punto comunque, come su altri, Bersani annuncia la presentazione di «emendamenti in aula». Più in generale, il segretario dei democratici non nasconde che non tutto nelle correzioni del governo alla manovra soddisfa il Partito democratico anche se «le modifiche vanno nella direzione auspicata».

FREQUENZE TV - Niente mezzi termini sulla questione delle frequenze del digitale terrestre. Bersani insiste affinchè siano messe all'asta. «Ci aspettiamo - è la sua posizione - che il governo prenda decisioni coerenti, non è tempo da concorsi di bellezza, la procedura va sospesa e reimpostata per non regalare risorse, perciò ci attendiamo iniziative del governo in questa manovra o anche fuori».

ICI E CHIESA - Il segretario dei democratici torna anche sul tema del pagamento dell'Ici da parte della Chiesa. «Abbiamo detto al governo: c'è una norma che noi condividiamo che prevede il pagamento dell'Ici per gli esercizi commerciali della Chiesa. L'applicazione è ambigua e quindi o si aggiusta la norma o si faccia una norma applicativa più chiara perché noi siamo perché ciò che è commerciale paghi». «La norma va chiarita - spiega ancora Bersani - e più direttamente vanno impegnati i comuni a discernere situazioni a volte complesse».

«INCIUCIO» - Il numero uno dei democratici respinge infine ancora una volta le accuse di «inciucio» sulla manovra, lanciate da Antonio Di Pietro anche al Pd. «Non so niente di inciuci», ha spiegato Bersani nel corso di una conferenza stampa: «Siccome vedo che questa parola viene rivolta anche a noi, non si permettano», ha aggiunto. «Quel che facciamo è in assoluta trasparenza verso gli italiani e i nostri elettori», ha rivendicato il leader del Pd.

Redazione Online
14 dicembre 2011

3 commenti:

Unknown ha detto...

perchè non hanno votato allora l'emendamento idv sulle frequenze? mah, certamente non è un inciucio, è peggio

Anonimo ha detto...

e allora perchè non hanno votato l'emendamento proposto da idv?

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Infatti, per questo motivo non mi piacciono più e da molto tempo. Adesso l'IdV e Di Pietro e basta"!