Zaino. Indispensabili le ultime novità librarie: Jack London, Silvio Pellico, i 'diari del velocipede' del nonno di Che Guevara e l'intero carteggio quattro volumi tra Rosa Luxemburg e il dirigente austriaco Jero Schumm, con il quale ebbero un lunghissimo contenzioso sulla conquista del potere partendo dalle fabbriche di forcine per capelli oppure, come sosteneva Schumm, dalle cooperative di strudel. Nello zaino anche un dizionario per la traduzione dall'italiano all'italiano (esempio: il decrepito 'contraddizione di classe' oggi è tradotto in 'c'è un casino peso tra i rega del block'). Per familiarizzare con i più giovani, avrà sempre un sacchettino di semi di zucca da offrire, ritirando in cambio le pastiglie di ecstasy. Completano la dotazione un basco alla Nenni e le toppe di ricambio per la giacca di velluto a coste.
1 commento:
Michele Serra ha un senso dell'umorismo che anche a me piace molto. Leggere la sua "satira preventiva" mi mette di buonumore. Anche il suo precedente pezzo sull'Espresso in cui parlava di Brunetta e dei vigili con quattro braccia mi ha esilarata oltremodo. Buon fine settimana a tutti!
rossana
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