venerdì 31 ottobre 2008

I neuroni "devoti" alle celebrità



LA STAMPA
Scoperta una cellula che si attiva solo con l'immagine di Jennifer Aniston

LONDRA
Il neurone di Jennifer Aniston, di Halle Berry, di Tom Cruise: nel cervello ci sono migliaia di cellule "devote" alle celebrità. La scoperta dei ricercatori della Leicester University spiega perchè telefilm come Friends, Desperate Housewives e O.C riscuotono un successo planetario. I fan della serie tv con l'ex moglie di Brad Pitt, probabilmente, hanno tutti in comune il "neurone Aniston", che si risveglia solo davanti all'immagine di Rachel Green. Altri, invece, sono dotati di neuroni che vengono "accesi" da politici, sportivi o cantanti, altri ancora da personaggi fantastici o luoghi particolarmente significativi.

Lo studio inglese contraddice la teoria secondo cui nell'elaborazione delle immagini è coinvolta un'intera rete di cellule. Sembra, invece, che i nostri cervelli ottengano risultati migliori dedicando singole cellule al ricordo di persone specifiche o di posti che frequentiamo spesso. E' molto probabile che ci siano anche dei neuroni dedicati a riconoscere i componenti della famiglia o gli amici più stretti. Il neuroscienziato Rodrigo Quian Quiroga, per dimostrare la sua tesi, ha eseguito diversi test su un gruppo di pazienti. Tra questi c'era una donna con un neurone capace di attivarsi solo alla vista della Aniston. Il neurone di un'altra, invece, rispondeva alle immagini dell'attrice di Catwoman. E poi ancora neuroni per Pamela Anderson, Oprah Wilson e Tom Cruise.

«Il paziente con il neurone Aniston aveva anche altre 19 cellule collegate ad altre star o ad altri luoghi», dice il professor Quian Quiroga al Daily Mail. Probabilmente nel nostro cervello esistono neuroni devoti ai vip preferiti: c'è chi ha quello della sexy bagnina, chi quello della Torre di Pisa, chi quello del teatro di Sydney. L'equipe di neuroscienziati lavora a questa ricerca da oltre tre anni. I risultati raggiunti portranno in futuro essere utili nel trattamento dell'epilessia, dell'Alzheimer e di altre patologie del cervello.

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