lunedì 20 ottobre 2008

Pride and Prejudice

Haendel - Sarabande

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

In musica la sarabanda è una danza in tempo ternario con la caratteristica che i secondi e terzi accenti della battuta sono spesso legati, così da produrre un ritmo particolare di semiminime e minime alternate. Le semiminime sono ritenute corrispondere ai passi trascinati nella danza.
Si pensa che tale danza abbia origine spagnola, ma si presuppone che questa derivi a sua volta dall'arabia o dalla persia. È una danza lenta di carattere solenne in 3/4 o in 3/2 con accento sul secondo tempo.
Il nome appare per la prima volta in America Centrale: nel 1539, una danza denominata Zarabanda è menzionata in un poema scritto a Panama da Fernando Guzmán Mexía. Probabilmente la danza divenne popolare nelle colonie spagnole, prima di attraversare l'Atlantico e raggiungere la Spagna. Nonostante venisse bandita dalla Spagna nel 1583 perché ritenuta oscena, essa venne frequentemente citata nella letteratura del periodo (per esempio nelle opere di Miguel de Cervantes e Lope de Vega).
Più tardi essa divenne un movimento tipico della Suite barocca. Tutte e sei le suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach contengono una sarabanda. Troviamo esempi più recenti in Ferruccio Busoni (Dott. Faust), Luigi Dallapiccola (Sarabanda, fanfara e giga), Albert Roussel (Suite in fa).
Si ritiene che essa fosse in origine una vorticosa danza d'amore.
Probabilmente la sarabanda più famosa è La folie espagnole di autore anonimo. Questa melodia appare in opere di dozzine di compositori dai tempi di Claudio Monteverdi e Arcangelo Corelli ai giorni nostri. Di grande bellezza la sarabanda dalla suite in Re minore per clavicembalo di Georg Friedrich Händel utilizzata nella colonna sonora del film Barry Lyndon di Stanley Kubrick (una versione per chitarra è stata interpretata da Andrés Segovia).