La professoressa Ruth Itzhaki, coordinatrice dello studio presso l'università di Manchester, spiega che in base alle indagini condotte si è scoperto che nel 90 per cento delle placche cerebrali dei malati di Alzheimer sono presenti prove genetiche del virus Herpes Simplex di tipo 1 (HSV 1). Secondo l'esperta, a causa della vulnerabilità del sistema immunitario degli anziani, l'Hsv1 potrebbe raggiungere il cervello originando un infezione dormiente che può però essere attivata da particolari eventi come: stress, immunosoppressione e infezioni di natura diversa. Le conseguenze possono essere "letali", le cellule del cervello inizialmente danneggiate muoiono rilasciando delle proteine che si trasformano in placche amiloidi (considerate il contrassegno istopatologico del morbo di Alzheimer).
Per il momento non si può ancora affermare con certezza che l'Alzheimer sia causato dall'Hsv, ci sono però delle prove indiziarie che andranno approfondite con ulteriori studi. I risultati ottenuti sono comunque molto interessanti, i ricercatori spiegano che ora proveranno a testare su alcune cavie di laboratorio i farmaci antivirali utilizzati per l'Herpes labiale per vedere se sono in grado di fermare il danno cellulare che causa l'insorgere dell'Alzheimer.
Per il momento non si può ancora affermare con certezza che l'Alzheimer sia causato dall'Hsv, ci sono però delle prove indiziarie che andranno approfondite con ulteriori studi. I risultati ottenuti sono comunque molto interessanti, i ricercatori spiegano che ora proveranno a testare su alcune cavie di laboratorio i farmaci antivirali utilizzati per l'Herpes labiale per vedere se sono in grado di fermare il danno cellulare che causa l'insorgere dell'Alzheimer.
1 commento:
Diamoci sotto con i farmaci antierpetici (nell'altro significato mi pare decisamente improbabile !) ;-DDD
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