Ritrovati in Brasile i resti fossili di una nuova specie di pterosauro Chaoyangopteridae
Era un «vagabondo dei laghi» (un Lacusovagus, come è stato battezzato) il dinosauro riconosciuto dal paleontologo inglese Mark Witton nei resti fossili di una porzione di teschio ritrovati in Brasile anni fa e conservati fino a questo momento in un museo tedesco.
MISURE RECORD – L'esemplare di rettile volante analizzato da Witton può essere considerato il più grande esemplare di pterosauro Chaoyangopteridae mai ritrovato ed è il primo identificato al di fuori della Cina, dove – nel Cretaceo inferiore – vivevano i dinosauri della stessa famiglia. La sua apertura alare era di 5 metri, era alto più di un metro e volava nei cieli brasiliani 115 milioni di anni fa. Come raccontato dal ricercatore, «alcuni tra gli esemplari precedentemente rinvenuti in Cina erano lunghi non più di 60 centimetri», ossia tanto quanto il solo teschio della specie appena scoperta.
ANCORA TANTO DA SCOPRIRE – Il fatto che il Lacusovagus sia stato ritrovato in Brasile «la dice lunga su quanto ancora ci sia da scoprire e comprendere sulla distribuzione e sull'evoluzione di questo gruppo di creature», ha detto ancora Witton, spiegando inoltre che i resti fossili dello pterosauro brasiliano sono molto frammentari. Lo scienziato dovrà quindi analizzare altri campioni prima di poter ricostruire le abitudini di vita dell'esemplare in questione.
Alessandra Carboni
04 dicembre 2008
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