giovedì 18 dicembre 2008

Neurodeliri


MARCO TRAVAGLIO

17 dicembre 2008


"In Abruzzo vince l’inquisito Chiodi”. “Colpa della questione morale nel Pd”. “Il Pd perde 10 punti, l’Udc ne perde 1, Di Pietro raddoppia, la Sinistra avanza”. “Bisogna scaricare Di Pietro e la Sinistra e allearsi con l’Udc”. “Sei mesi fa votò l’80%, ora solo il 53: un elettore su due è rimasto a casa, soprattutto in casa Pd, dopo l’arresto di Del Turco”. “Colpa di Di Pietro, bisogna andare con Casini, Cesa e Cuffaro, così gli elettori ritrovano l’entusiasmo e si precipitano alle urne”. “Costantini ha preso meno voti della coalizione: nel Pd qualcuno ha fatto votare Chiodi”. “Colpa di Di Pietro, bisogna escluderlo non solo dalla Vigilanza e dal Cda Rai, ma da tutti gli incarichi: in fondo ha solo il terzo partito d’Italia”. “Hanno arrestato per tangenti il segretario abruzzese del Pd, sindaco di Pescara”. “I giudici fanno politica”. “Ma hanno atteso che si chiudessero le urne”. “L’han fatto apposta per infierire sugli sconfitti”. “Ma han pure inquisito Carlo Toto, quello di Air One, che ha il nipote deputato Pdl e s’è visto salvare la compagnia dal governo, ma aveva ottimi rapporti anche col Pd”. “E’ la prova che i giudici fanno politica, contro la destra e contro la sinistra”. “A Potenza chiedono l’arresto del deputato Pd Francesco Margiotta”. “Anche a Potenza i giudici fanno politica”. “Ma l’inchiesta è di Woodcock, quello che ha indagato lo staff di Fini e Pecoraro Scanio”. “Anche lui fa politica contro destra e sinistra”. “Ma Margiotta era indagato da un anno in un’altra inchiesta, e il Pd l’ha ricandidato e riportato alla Camera lo stesso”. “Ha ragione Berlusconi: bisogna riformare la giustizia”.

Nessun commento: