ROMA - Massimo Donadi e Felice Belisario sono stati nominati componenti della Commissione di Vigilanza Rai, che nel frattempo è stata convocata per mercoledì 4 febbraio. La scelta è stata comunicata dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, e dal presidente del Senato, Renato Schifani. Il capogruppo dell'Italia dei valori alla Camera e il suo collega al Senato sono stati scelti «d'ufficio» dopo che i dipietristi non avevano indicato nessun nome.
LA LETTERA - «Onorevole presidente, come già preannunciato nelle mie precedenti lettere del 26 e 28 gennaio scorso - si legge nella lettera inviata a Donadi e Belisario -, le comunico che, al fine di garantire la tempestiva ricostituzione della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, ed in mancanza, da parte sua, della designazione prevista dall'articolo 2, comma 1, del regolamento della commissione, ho proceduto alla sua nomina a componente della commissione medesima».
LA RISPOSTA - Immediata però la replica di Donadi e Belisario: «Non abbiamo la volontà di impedire il funzionamento della commissione di Vigilanza Rai. Prendiamo atto della nomina ma non andremo alla riunione». «Non parteciperemo ai lavori- aggiunge Donadi- e siccome non abbiamo intenzione di prendervi parte né di nominare i sostituti, è irrilevante che ci dimettiamo o meno».
30 gennaio 2009
LA LETTERA - «Onorevole presidente, come già preannunciato nelle mie precedenti lettere del 26 e 28 gennaio scorso - si legge nella lettera inviata a Donadi e Belisario -, le comunico che, al fine di garantire la tempestiva ricostituzione della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, ed in mancanza, da parte sua, della designazione prevista dall'articolo 2, comma 1, del regolamento della commissione, ho proceduto alla sua nomina a componente della commissione medesima».
LA RISPOSTA - Immediata però la replica di Donadi e Belisario: «Non abbiamo la volontà di impedire il funzionamento della commissione di Vigilanza Rai. Prendiamo atto della nomina ma non andremo alla riunione». «Non parteciperemo ai lavori- aggiunge Donadi- e siccome non abbiamo intenzione di prendervi parte né di nominare i sostituti, è irrilevante che ci dimettiamo o meno».
30 gennaio 2009
Nessun commento:
Posta un commento