sabato 2 maggio 2009

Quel collier regalato un aperto disprezzo verso l'assoluta povertà


ANDREA CAMILLERI - SAVERIO LODATO

Camilleri, il papà di Emanuela ha minacciato di darsi fuoco se Berlusconi non gli avesse messo la figlia in lista. Noemi, per la festa dei suoi 18 anni, si è ritrovata in casa Berlusconi che le ha regalato un “collier d’oro e diamanti”. Cirino Pomicino non ha trovato il posto in lista. Clemente Mastella, l’onorevole a data di scadenza illimitata, trova sempre quello che cerca. Silvio sarà anche “papi”, come lo apostrofa Noemi. Ma “papi” sembra avere figlie e figliastre, figli e figliastri. Un po’ quello che gli rimprovera Veronica, sua moglie.

L’aspetto più ridicolo di questa ridicola storia delle veline candidate che sta facendo il giro del mondo, è la smentita di Berlusconi. Si tratta, ha detto, di una bufala della stampa comunista. E i suoi lettori se la sono bevuta, dato che nessuno dei giornalisti presenti ha ribadito che tutta la faccenda invece era nata da una posizione fortemente polemica della fondazione FareFuturo di ispirazione finiana.
Ha ammesso, invece, di avere partecipato alla festa per i 18 anni di Noemi, alla quale ha fatto un regaluccio piuttosto costoso.
E’ quest’ultimo episodio che inquieta.
Alle veline siamo abituati.
Si tratta di un passo falso per due motivi: costituisce un’implicita ammissione di vecchiaia, dato che più si invecchia e più si è attirati dalla, diciamo così, freschezza giovanile.
E con il regalo del collier, dimostra un aperto disprezzo verso l’assoluta povertà nella quale versa una famiglia italiana su tre.
Non è un gesto da presidente del consiglio, ma da odioso miliardario alla Paperone.
E in quanto al signore che ha tentato di darsi fuoco, spero che nessuno lo segua. Se tutti quelli che sono stati ingannati da Berlusconi facessero lo stesso, l’Italia si trasformerebbe in un immenso rogo. Non è meglio “bruciare” lui non votandolo?

2 commenti:

amatamari© ha detto...

Berlusconi alla fin fine attacca l'immagine della donna capace, intelligente, autonoma, ed è davvero triste che esistano persone che ancora sorridano alle sue battute, ai suoi apprezzamenti ed allusioni.
E' ridicolo, qualcuno lo informi.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Lo sa, eccome se lo sa. In tutta la vicenda potrebbero esserci problemi di DNA compatibili. Lo hai pensato anche tu ?