lunedì 22 giugno 2009

Russia: donna arrestata per violenze e abusi sessuali commessi su uomini


Dopo indagini durate vari mesi, la polizia di Tambov, una città a 480 km a sud-est di Mosca, ha arrestato Valeria K. (32 anni). La donna è accusata di aver commesso abusi sessuali su almeno dieci uomini di età tra i 25 e i 35 anni. La tecnica di Valeria, soprannominata la «donna ragno» dagli organi d'informazione russi, era molto semplice: avvicinava le vittime nei bar e li portava a casa sua. Qui, offriva loro una bevanda alcolica in cui si inserisce una droga o un potente sonnifero.

VIOLENZE - La donna, studentessa universitaria fuori-corso, era una fanatica ammiratrice di film horror nonché una collezionista di ragni e altri tipi di insetti. I suoi amici, interrogati dalla polizia, dicono che aveva una vera e propria malattia per la vedova nera, uno dei ragni più velenosi esistenti al mondo. Attirato il maschio di turno nella sua tela e dopo averlo addormentato, la bella Valeria si scatenava nei confronti della vittima che aveva tra le mani. A Denis F., 29 anni, gli ha tagliuzzato il pene; ad Ayrtom Z. (32 anni) ha strappato i testicoli con una pinza. Altri uomini, per fortuna, non sono stati trattati in modo così duro. Comunque, tutte e dieci le vittime hanno dovuto trascorrere periodi più o meno lunghi in ospedale. Solo una di loro, di cui la polizia non rivela il nome, non si è lamentata del trattamento di Valeria. Anzi, secondo le sue parole, la cosa è stata «molto eccitante».

Paolo Torretta
21 giugno 2009

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Decisamente una alla quale non piacciono i 'piselli'!