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È tutto pronto per la tradizionale Festa del corpo di polizia penitenziaria della casa circondariale della Cagnola.
L’appuntamento è per stamattina alle 11 presso il cortile del convento di San Domenico in via Fanfulla, dove alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose del territorio il direttore Stefania Mussio e il comandante del reparto Raffaele Ciaramella renderanno onore al lavoro svolto dagli agenti nel corso dell’anno.
Presente anche il provveditore regionale all’amministrazione penitenziaria, Luigi Pagano, le celebrazioni rappresenteranno l’occasione per sottolineare gli indubbi sacrifici che gli agenti, a dispetto delle note carenze di organico, stanno affrontando per garantire l’ordine in una struttura sovraffollata di detenuti ben oltre i limiti massimi “accettabili”: una situazione oggetto della veemente polemica innescata da alcuni sindacati, Ugl in testa, che hanno sollecitato provvedimenti d’urgenza arrivando persino a chiedere la chiusura della casa circondariale.
Al di la della cerimonia, degli interventi del direttore e del comandante e della lettura del messaggio inviato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la festa del corpo rappresenterà anche l’occasione per la consegna dei riconoscimenti: in assenza di episodi legati ad atti specifici (come quello che un anno fa vide l’assistente capo Filippo Mancuso sventare il tentativo di evasione di un detenuto) verranno premiati gli agenti che nel corso dell’anno si sono maggiormente distinti per impegno.
La festa, aperta a tutta la cittadinanza, sarà allietata dalla partecipazione straordinaria della fanfara dell’Aeronautica.
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