Via libera definitivo della Camera al decreto correttivo del dl anti-crisi che comprende, tra l'altro, le contestate norme sullo scudo fiscale. I sì sono stati 270 e i no
La maggior parte delle assenze si registrano nel Pdl (213 presenti su 269 appartenenti al gruppo) ma subito dietro c'è il Pd (22 i deputati che non hanno partecipato al voto. I big, però, c'erano tutti). Ed ancora 6 su 37 sono i deputati dell'Udc assenti. Uno solo tra le file dell'Idv.
Mentre la polemica cresce, la presidenza del gruppo democratico annuncia sanzioni per i deputati assenti senza giustificazione. Anche se precisa: "Su 22 assenti, 11 erano in malattia". Quindi gli assenti ingiustificati sono 11, e dunque "non determinanti ai fini del voto". Sanzioni anche per gli assenti Udc, con Pier Ferdinando Casini che denuncia la "grave mancanza di responsabilità" di chi non ha votato.
Gli assenti. Tra gli assenti, l'Idv Aurelio Misiti, i Pd Ileana Argentin, Paola Binetti, Gino Bucchino, Angelo Capodicasa, Enzo Carra (motivi di salute), Lucia Coldurelli, Stefano Esposito, Giuseppe Fioroni, Sergio D'Antoni (che fa sapere di essere ricoverato in ospedale), Antonio Gaglioni, Dario Ginefra, Oriano Giovanelli, Gero Grassi, Antonio
La firma di Napolitano. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano promulgherà il decreto sullo scudo fiscale domani al rientro a Roma.
Bagarre in aula. In mattinata sono state le parole di Francesco Barbato, deputato dell'IdV, a scatenare la lite in aula e la sospensione della seduta. L'esponente dipietrista ha infatti accusato la maggioranza e il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, di essere dei "mafiosi". Immediata la reazione del vicepresidente del gruppo del Pdl, Italo Bocchino: "Questo è reato, siamo nell'aula della Camera e chiedo al vicepresidente di turno, Rosy Bindi, di intervenire usando il regolamento". Il vicepresidente della Camera ha sottolineato di aver "espressamente richiamato all'ordine Barbato" ed è scoppiata la bagarre: l'IdV ha protestato mostrando le agende rosse usate nella manifestazione di alcuni giorni fa in memoria di Paolo Borsellino, e
(2 ottobre 2009)
3 commenti:
SPERO CHE NESSUNO ABBIA SPERATO CHE NON AVREBBE FIRMATO.
NAPOLITANO QUESTO NON LO FA, LUI FIRMA, ECCOME SE FIRMA, TUTTO MA PROPRIO!
A dirti la verità lo sapevo, ma in cuor mio ci speravo.
IO NO, NON PIU'!
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