sabato 24 ottobre 2009

Caso Marrazzo: la moglie avvisata con una telefonata mentre è in diretta tv


Giovedì sera, studi Rai di Saxa Rubra, redazione di «Linea Not­te», manca pochissimo prima di anda­re in onda. Piero Marrazzo telefona alla moglie, la giornalista di Rai Tre Rober­ta Serdoz, che durante la trasmissione dovrà curare la rassegna stampa al tou­ch screen, lo schermo a sfioramento. Il presidente della Regione Lazio chiama per avvisarla: «Roberta, senti, adesso vedrai i giornali, sono stati arrestati dei carabinieri, è stato sventato un brutto ricatto contro di me». Maurizio Mannoni, il conduttore del­la trasmissione, si accorge subito che sta accadendo qualcosa. «Roberta ha cercato di rincuorare suo marito — rac­conta il popolare giornalista — Gli di­ceva: Piero, lo sapevi che questa campagna elettorale era durissima, avvelenata, è chiaro che si tratta d’un complotto». Poi ha messo giù e ha continuato a lavorare: «È stata sicuramente la diretta più difficile — continua Mannoni —, Roberta con una mano telefonava alle redazioni dei quotidiani per farsi dare i titoli di prima pagina da mostra­re poi sul touch screen, dall’altra però chiamava non so chi per saperne di più su quanto stava accadendo. Era pre­occupatissima».

Marrazzo e Roberta Serdoz sono spo­sati da più di 4 anni: a unirli in matri­monio fu Veltroni, allora sindaco di Ro­ma, il 25 settembre del 2005, in Campi­doglio. Lui ad aprile di quell’anno era già diventato governatore, avendo vin­to la sfida con Storace. La notte dell’ele­zione, dopo essere rimasta lontana dai riflettori per tutta la campagna elettora­le, Roberta salì sul podio accanto a lui avvolta in una bandiera della pace. Una coppia di giornalisti, Piero e Ro­berta. Si conobbero a Mixer, il pro­gramma di Minoli. «La mia casa è una redazione», disse un giorno l’ex con­duttore di «Mi Manda Rai Tre».

Oggi hanno una bambina di 8 anni, Chiara, che si è aggiunta a Diletta e Giulia, le figlie avute da Piero nel primo matri­monio («Sono circondato dalle donne e mi ci trovo benissimo», scherzò una volta Marrazzo). Giovedì, però, è andata in onda l’an­goscia. «Era mezzanotte — ricorda Maurizio Mannoni — e le prime pagi­ne dei giornali, quelle vere, ancora non arrivavano. Perciò eravamo all’oscuro. Ma lei è stata brava ad arrivare fino alla fine». Ieri mattina, il conduttore di «Li­nea Notte» ha inviato un sms alla Ser­doz: «Siamo vicini di scrivania, cono­sco bene anche Piero, così ho pensato di mandarle un messaggino di affet­to ». Roberta ieri sera è tornata in reda­zione. Gentile come sempre: «Non vo­glio dire niente, capitemi, sto preparan­do un servizio che deve andare in on­da». Ma poi non avrebbe più dormito a casa.

Fabrizio Caccia
24 ottobre 2009

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