Onorevole Melandri, lei per il NoBerlusconiDay ha coniato un neologismo.
Penso infatti che questa sia una “manifestazione 2.0”. Perchè non è promossa né da un partito, nè da un giornale, ma nasce da un appello di blogger democratici. Questo la distingue da altri appuntamenti.
Cosa deve fare il Pd?
Deve avere un atteggiamento aperto naturalmente verso questo mondo. Sono convinta che in quella piazza ci saranno molti democratici.
Ma parteciperete?
Bisogna capire bene come si svolgerà, quali saranno le parole d'ordine, la gestione dell'evento, gli interventi dal palco. Per noi non è pensabile, ad esempio, stare in una piazza dove non si rispetta il Presidente della Repubblica. Ma se questi aspetti dovessero essere gestiti con rispetto istituzionale, penso che sarebbe opportuno la partecipazione di una delegazione del Pd.
Di Pietro vi accusa di fare il gioco di Berlusconi.
Di Pietro non perde occasione per usare un linguaggio scomposto ostile nei nostri confronti: così è lui a fare il gioco di Berlusconi. La nostra ostilità a questa porcheria presentata da Gasparri è nota. Sarebbe assai più opportuno che le opposizioni si rispettassero di più. Ma voglio aggiungere una cosa.
Prego
Io non vedo l'ora che si faccia un “No poor family day”, una giornata contro la povertà di tante famiglie italiane. Perchè le misure sulla giustizia messe in campo dal centrodestra per risolvere i problemi del premier, continuano ad oscurare i problemi del paese.
Penso infatti che questa sia una “manifestazione 2.0”. Perchè non è promossa né da un partito, nè da un giornale, ma nasce da un appello di blogger democratici. Questo la distingue da altri appuntamenti.
Cosa deve fare il Pd?
Deve avere un atteggiamento aperto naturalmente verso questo mondo. Sono convinta che in quella piazza ci saranno molti democratici.
Ma parteciperete?
Bisogna capire bene come si svolgerà, quali saranno le parole d'ordine, la gestione dell'evento, gli interventi dal palco. Per noi non è pensabile, ad esempio, stare in una piazza dove non si rispetta il Presidente della Repubblica. Ma se questi aspetti dovessero essere gestiti con rispetto istituzionale, penso che sarebbe opportuno la partecipazione di una delegazione del Pd.
Di Pietro vi accusa di fare il gioco di Berlusconi.
Di Pietro non perde occasione per usare un linguaggio scomposto ostile nei nostri confronti: così è lui a fare il gioco di Berlusconi. La nostra ostilità a questa porcheria presentata da Gasparri è nota. Sarebbe assai più opportuno che le opposizioni si rispettassero di più. Ma voglio aggiungere una cosa.
Prego
Io non vedo l'ora che si faccia un “No poor family day”, una giornata contro la povertà di tante famiglie italiane. Perchè le misure sulla giustizia messe in campo dal centrodestra per risolvere i problemi del premier, continuano ad oscurare i problemi del paese.
fed. mel.
1 commento:
QUESTA QUI' NE CAPISCE UN POCHINO, MA NON BASTA.
IL RISCHIO E' CHE POI LA RETE NON SPONSORIZZI LE MANIFESTAZIONI INDETTE SECONDO UN RITUALE DA PRIMA REPUBBLICA.
LA "PIAZZA" NON E' UN SALOTTO ROMANO, IN CUI SI PRATICANO LE PUGNALATE ALLE SPALLE, MA SECONDO LE REGOLE, CON LE BUONE MANIERE!
LA PIAZZA E' DIASSACRANTE E DILEGGIA CHI NON LA CONVINCE.
LA PIAZZA RISPONDE ALLE REGOLE DELLA PSICOLOGIA DI MASSA, PER LE QUALI LE VOLONTA' INDIVIDUALI SI ANNULLANO QUASI E DIVENTANO UNA SOLA INDIVUALITA' COLLETTIVA.
DI PIETRO LA SA GESTIRE. GLI ALTRI?
Posta un commento