Non è bastata una notte a spazzare via Ruby e le feste di Berlusconi dalle pagine della stampa estera. Neanche l'allarme terrorismo è riuscito a cancellare il segno dell'ennesimo scandalo. E oggi in Gran Bretagna il Guardian parla infatti di "ennesimo": "Uno scandalo di troppo?" titola il quotidiano britannico, e riprende la vicenda che riguarda il nostro premier. Non solo. Articoli oggi sono usciti anche su Mail e Daily Telegraph. La particolarità è che i giornali inglesi a differenza dei nostri, pubblicano le foto della ragazza minorenne senza celarne il viso.
Il New York Times ripercorre l'intera vicenda di "Mr. Berlusconi", parte dalla telefonata in procura e arriva alla difesa del premier sull'essere fiero del suo stile di vita. "Sono una persona allegra. Amo la vita e amo le donne" riporta il sito del giornale online americano. E spazzatura mediatica suona anche meglio, "media trash". Come leggere di Fede, l'unico giornale straniero a citarlo.
Sul MailOnline la foto che campeggia offre a chi volesse, uno sguardo su Ruby senza pixel a ingarbugliarle il viso. Ruby Heartrobber, Ruby Rubacuori, come scrivono si definisca lei stessa, si troverebbe secondo le parole dell'avvocato della minorenne, Luca Giuliante, "in un affare troppo più grande di lei".
Più stanco di dover ripetere le gesta del nostro presidente del Consiglio l'Hindustan Times , tra i più importanti quotidiani in lingua inglese letti in India. "Playboy Berlusconi won't change", il Berlusconi playboy non cambierà, titola il giornale e parte dalla difesa del "plurimiliardario" premier italiano. Recidivo e felice di esserlo. "Non cambierò modo di vivere. E' un attacco sul quale, come al solito, sorrido", citano. Per poi chiudere l'articolo con un riassunto sulle puntate precedenti. Dal divorzio con Veronica Lario a Noemi Letizia, dal soprannome Papi fino a Patrizia D'Addario. Il tutto in meno di dieci righe.
Sul Times Of India , Berlusconi nel titolo diventa "Berlo" e la vicenda è seguita con gli onori di una telenovela. L'articolo affronta solo le parole di difesa del premier. "Sono un tipo allegro e sorridente, pieno di vita", citano attribuendo al "74enne" (senza mettere il nome o la carica accanto all'età) aggiungendo la sua giustificazione a chiusa dell'articolo: "Dopo le mie giornate di lavoro, se ogni tanto sento il bisogno di rilassarmi la sera, di dire qualche barzelletta, come terapia mentale, per pulire la testa dalle mie preoccupazioni, credo di potermelo permettere. E' parte della mia personalità". To be continued.
(30 ottobre 2010)
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