lunedì 20 dicembre 2010

LA MIA VITA DENTRO

Caro Luigi,
ho letto il tuo libro più con la sensazione di leggere una confessione che quella di scorrere una autobiografia.
Un libro estremamente interessante,che turba, facendoci entrare in un 'altro' mondo.
Sono molte le cose che intuisco dietro le motivazioni di certe tue azioni ma, soprattutto, ho maturato la ferma convinzione che hai avuto una vita difficile sia per il genere di lavoro che ti eri scelto come per la tua personalità che per la discontinuità che, mi sembra di intuire, ti ha creato problemi che avrebbero stroncato chiunque si fosse trovato nella tua situazione.
Mi ha anche molto colpito la sincerità della tua narrazione: mi sembra ora di parlare con una persona che mi è famigliare ben più rispetto alla nostra conoscenza nata con i contatti tramite i nostri blog.
Spero di essere riuscita, almeno in parte, ad esprimerti le sensazioni che ho tratto dalla lettura del tuo libro.
Cari saluti, Cristiana

PS. Ho colto, in maniera netta, l'atmosfera degli anni di terrorismo e di trasformazione della nostra società che si intuiscono dalla tua descrizione ambientale di quel periodo.

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