venerdì 14 gennaio 2011

Domenica? Risparmio!

Dal blog IL MANDI

Domenica 9 gennaio 2011

Oggi dovrebbe essere festa, ma non c’è verso!
Il primo occhio mi si apre alle 07.15.
Vedo attraverso le persiane un briciolo di luce, a dimostrare che forse la giornata volge al bello.
L’occhio si richiude. Ma dopo pochi minuti si apre l’altro…..
Sono le 07.20, ed allora, da buona coppia di bastardi, gli occhi si mettono d’accordo e si spalancano entrambi.
Fine del sonno……

Mi alzo ed arranco fino al bagno, dopo aver litigato con il cane che non voleva farmi passare, e svolgo le solite e ripetitive faccende.

Esco e mi ritrovo il gatto che stirandosi svogliatamente mi avvisa con un grugnito che, visto che “ormai” sono in piedi, sarebbe gentile da parte mia dargli un poco di croccantini….

Accento la tv e metto su qualche tg, per ascoltare le cazzate quotidiane.

Nel frattempo, e sono appena passate le 8, mia moglie stranamente esce dalla camera con gli occhi socchiusi, seguita dal cane che ormai ha capito che la giornata è iniziata, entra nel bagno e chiude la porta.

Mah!
Già alzata?

Mentre faccio colazione si alzano anche le figlie……

Ma che cosa succede, oggi?
Di solito le vedo solo dopo le dieci, se non le undici, la domenica….

Svelato l’arcano quando la mia “dolce” metà (ma anche tre quarti) riesce a sfornare dalla bocca impastata le prime parole:

“sbrigatevi che dobbiamo andare!”

“andare dove?”

“ti sei scordato che oggi andiamo al centro commerciale per comperare la giacca a tua figlia, che qui costa un casino?”

“hai ragione, mi son scordato che “voi” andrete!”

Fine della discussione, loro vanno, io manco legato!
Non ci penso minimamente a perder la giornata in giro tra gli scaffali.
Questo mi ricorda l’ultima volta che uscirono per conto loro e combinarono un casino dal mobiliere, e comincio a preoccuparmi.

(http://pomo1965.blogspot.com/2010/04/il-mobile-immobile.html )

Poi penso: avranno imparato la lezione, spero!

Ok. Ognuno per conto suo.
Loro mangeranno qualcosa “in loco”, io mi arrangerò come la solito.

Esco, a piedi, e mi avvio verso il centro.
La mattinata da soleggiata sembra portarsi verso il brutto.
Avrò fatto bene ad uscir a piedi se poi piove?
Bèh, tanto se uscivo in moto cambiava poco, l’auto l’ha mia moglie…
Compro giornale, sigarette pane e torno a casa.

Accendo il pc e cazzeggio un poco su face book, sparo due cazzate da grillo, poi mi preparo il pranzo.

Dopo pranzo esco, in moto, anche se il tempo sembra peggiorare, e mi avvio al bar, covo di pidiellini, e pazienza, ma automaticamente anche di milanisti, e questo mi preoccupa un poco, perché oggi si gioca milan-udinese, ed io sono l’unico tifoso dell’udinese in tutto il paesello (anche se del calcio non me ne frega una cippa, tra tutte le squadre preferisco quella della città friulana, anche perché io son friulano)

Comunque faccio due chiacchere con qualche amico nel dehor, il tempo passa tra una birra e l’altra, e tutta ad un tratto sento una valanga di imprecazioni che arrivano dall’interno del locale:
l’udinese ha osato colpire la squadra di governo rifilandogli un gol, come se non bastasse anche regolare….

Me ne vado alla chetichella, tra l’altro dimenticandomi di pagare….
(pagherò lunedì, magari tramite bonifico bancario, visto che il milan si è preso quattro pere in casa anche se ha poi pareggiato rischiando comunque di perdere, quindi è meglio evitare scontri con il capo branco milanista, che è pure il padrone del bar…)

Tornato a casa faccio passare la giornata consumando le pile del telecomando perché in tv non c’è nulla di interessante e continuo a cambiar canale.
Mi rompo le palle, metto nel dvd un cd di Govi, e mi riguardo una commedia, perlomeno mi faccio due risate.

Intanto il tempo è peggiorato, si fa buio, e della famiglia nessuna notizia.
Sapendo che mia moglie di notte ci vede come Ray Charles dentro un sacco, la chiamo per sapere come và e dovè!
Meno male, sono da mia madre, a “solo” 15 km da casa, quindi ci sono buone possibilità che riporti la peugeottina a casa senza danni.

Preparo la cena e durante la noiosa operazione la famiglia rientra all’ovile.
“Stanche” per la giornata, mi raccontano l’avventura fuori provincia.
Concludendo:
la giacca non l’hanno trovata, però, visto che erano lì, hanno comperato qualche cosa giusto per giustificare il viaggio.
Tra gasolio ed autostrada quasi quaranta euro, per il mangiare altri trenta, e fanno “settanta”.
Però hanno comperato per “sessanta” euro.
Totale: “centotrenta euro”!

“GENIALE”!

Mi consola il fatto che domani è lunedì, e finalmente la truppa torna a scuola, dopo un lunghissimo periodo di "ferie" a casa.

PS: martedì sono andate in paese a comperare la giacca “che qui costa un casino”.

“GENIALISSIMO”!

Certo che con i tempi attuali, bisogna inventarsi di tutto, per “risparmiare”!

4 commenti:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

A parte un paio di dettagli (il gatto non grugnisce, miagola o ronfa ma ... licenza poetica fu!) e Gilberto Govi (i video vanno su DVD, non su CD), che io adoro, questo signore friulano (non lo sapevo) scanzonato e irridente, con la sua prosa a volte comica a volte ironica, sarcastica solo quando si tratta del Milan e del suo proprietario, è stata e rimane una gradevolissima scoperta. Bravo Maurone!

il Mandi ha detto...

Grazie, Luigi!

anche per le correzioni!
ma devi capire che io mi sono "imparato" da solo.....
e neppure tanto bene, tra l'altro!

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Io li chiamo piccoli 'errori di sbaglio'! -DDD

il Mandi ha detto...

errare humanum est!
e anche ad ovest.....
(essendo io in liguria)