di PIETRO COLAPRICO
Le "Papi-girl" ieri si sono affannate a ripulire l'immagine devastata di Silvio Berlusconi in una specie di talent-show. Ma, come accadeva in una famosa pubblicità, "hanno commesso un errore": non hanno manco letto le 389 pagine dell'invito a comparire. Limitiamoci, per carità di patria, alle questioni basilari, a come vengono "narrate", a come sono nella realtà.
SESSO CON IL PREMIER
Ruby a Kalispera: "Sono io la prima a dire che lui non mi ha mai toccata con un dito... Lo stimo come persona e per avermi aiutato senza alcun tornaconto".
1). "dal verbale di assunzione informazioni rese da Pasquino Caterina. Domanda: Durante la sua conoscenza con
Risposta: Ricordo che diceva di essere molto amica del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, con il quale, a suo dire, è stata spesso a casa del Premier dove ha cenato, ballato e fatto sesso con lui, il quale le dava molto denaro".
2). Nella notte tra il 6 e il 7 ottobre 2010 i giornalisti nulla sanno di Ruby-Karima, ma l'inchiesta avanza in gran segreto. Con l'ancora minorenne Ruby c'è, come ieri a Canale 5, Luca Risso. Il quale ha una fidanzata, che gli manda un classico sms da fidanzata alle 23.47:
Fidanzata: "Ma dove sei? Perché stanno interrogando Ruby? E tu ascolti tutto? C'è Lele o solo l'avvocato?
Sms di Luca: "C'è Lele, l'avv., Ruby, un emissario di Lui, una che verbalizza... Cmq tranquilla, è tutto molto tranquillo. Sono qui perché pensano che io sappia tutto".
Poco dopo i fidanzati si sentono al telefono.
Luca: "Amore? Sono ancora qua, sono venuto a far due passi, Ruby è su, che si sono fermati un attimino perché siamo alle scene hard con il pr.. con la persona".
Fidanzata: "Ma figurati?".
Luca: "Sì, sì".
F: "Con lei?".
Luca: "Mmm, guarda, ti racconterò tutto...".
3) Nelle carte c'è anche la traiettoria che porta il quarantenne proprietario di locali notturni in contatto con Ruby. La ragazza il 28 ottobre parla con l'amica Davidia, spiega che Berlusconi le ha fatto una richiesta precisa: "Spara cazzate, ma non devi raccontare la verità, mi ha detto: ti do tutti i soldi che vuoi, li copro in oro, però non dire niente. E poi, tutti i giornali stanno pubblicando, sanno tutti tutto. Luca mi sta semplicemente proteggendo perché Lele gli ha chiesto di proteggermi, in cambio avrà un sacco di soldi. Ma lui (Luca) dice: non mi interessa dei soldi, io ti voglio bene e ti copro".
RUBY ERA MINORENNE
Sempre nel corso della registrazione tv a Canale, Ruby ha ricostruito che la sera del 14 febbraio 2010 andò a cena ad Arcore e si presentò così: "Piacere Ruby, ho 24 anni".
1). Dal verbale di un carabiniere che aveva fatto amicizia con Ruby.
Cc: "Mi confidò che all'inizio della sua conoscenza con il Presidente del Consiglio, neanche lui sapeva che era minorenne, dopodiché Rubi lo aveva informato che era minorenne (...) Sono certo di poter collocare il fatto che io ho saputo da Rubi che lei era minorenne a gennaio/febbraio 2010, ed è in questo frangente, lo ripeto, che mi confidò anche del fatto che il Presidente del Consiglio aveva saputo da lei che era minorenne".
2). Ruby parla con amica Poliana, il 26 ottobre: "È venuto il mio avvocato, ha detto: "Ruby, dobbiamo trovare una soluzione, è un caso che supera quello della D'Addario e della Letizia, perché tu eri proprio minorenne, adesso siamo tutti preoccupatissimi...".
Ruby, con la cornetta alzata, parla e dice a qualcuno che è in casa: "Io frequento casa sua da quando avevo sedici anni".
3) Vale la pena di ricordare il paragone che lei stessa fa con Noemi (la ragazza di Casoria, altra minorenne procacciata da Emilio Fede per le "notti del Drago"): per Berlusconi "Quella è la pupilla, io sono il culo".
4) Da notare che il 26 Ruby ha parlato al telefono con il papà rimasto a Letojanni: "Sono con l'avvocato, Silvio gli ha detto "dille che la pagherò il prezzo che lei vuole l'importante è che lei chiuda la bocca (...)".
5) Come si sa, il patto tra i due prevedeva un pagamento. Il 28 ottobre 2010 Ruby dice al telefono: "... gli abbiamo chiesto 5 milioni di euro in cambio. Lui ha accettato".
Ruby in tv racconta una scena strappalacrime: "Ho provato a farlo ma, come diceva mia madre, puttane si nasce, non si diventa". E aggiunge una storia da Pretty Woman.
1) Telefonata tra Ruby e D., che si prostituisce: "Vieni - la invita - perché c'è tanto lavoro qua" (in Liguria) e a un cliente: "Gli ho detto "Sì, ma quanto mi dai a me e alla mia amica?". Mi fa: "Quanto volete?". Gli ho detto: "Va bene, non ti chiedo tanto, mille". E lui fa: "No mille sono tanti". Io - prosegue Ruby - ho detto: "Mille, ma sono 500 euro a testa, caro"".
Dall'interrogatorio a un uomo che ha scambiato sms con Ruby: "Sì, ho avuto la netta percezione che Rubi intrattenesse rapporti con tutti i clienti girando tra i tavoli... che cercasse gente facoltosa a cui spillare dei denari". Questo per i reati che riguardano il sesso.
BUNGA BUNGA
Secondo Sabina Began sinora è stato scritto il falso anche su un "fenomeno" non penale. "Sono io il bunga-bunga, una specie di soprannome...".
Interrogatorio dell'amica di M. T.: "La serata sostanzialmente si era suddivisa in tre momenti: il momento cena, il momento "bunga bunga" e quello in cui qualcuna delle ragazze rimaneva a dormire". Durante il bunga bunga, le "ragazze si sono ulteriormente spogliate, e avvicinandosi al Presidente, che stava seduto sul divanetto, si strusciavano e si facevano toccare, assumendo un atteggiamento anche provocante e volgare. Erano presenti degli scomparti dove erano allocati degli abiti per dei travestimenti, ovvero divise da poliziotta o infermiera. Mi ha anche detto che
Se spera che qualche videomessaggio possa stravolgere la tante, serie, precise testimonianze, Silvio Berlusconi dev'essere davvero all'ultima spiaggia.
(20 gennaio 2011)
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