martedì 5 aprile 2011

In aula il processo breve, in piazza la notte bianca per la legalità


ELENA ROSSELLI

Primo appuntamento alle 14.30 con il Presidio permanente a Montecitorio in vista della discussione alla Camera sul conflitto di attribuzione. Alle 18 al Pantheon manifestazione del Partito Democratico. Dalle 20 in poi sit-in piazza SS Apostoli organizzato da Popolo Viola, Libertà e Giustizia e Articolo 21

Popolo Viola, Articolo21, Libertà e Giustizia e Move On italiano. E ancora, le adesioni collettive: Arci, Anpi, Comitato per la libertà di Informazione, Rete degli studenti, Unione degli universitari, Libera informazione, Giovani per la Costituzione, il Comitato “il nostro tempo è adesso”, Women in the City, i Ricercatori Ispra e Eutelia, il Comitato 9 aprile, Radio Articolo1, la rivista Confronti, il magazine “il Futurista” con il suo direttore Filippo Rossi. E un lunghissima serie di adesioni individuali: esponenti di Pd, Idv, Sel, Fli, Verdi, Federazione delle Sinistre; comici come Giobbe Covatta, Dario Vergassola e Moni Ovadia; giornalisti, scrittori e attori.

Non basta un’intera pagina per elencare tutte le associazioni, gruppi, movimenti e singoli cittadini che oggi si troveranno a Roma in piazza S.S. Apostoli ( dalle 20 in poi) per “La notte bianca per la legalità e la democrazia”, una “maratona civile promossa dai tanti che hanno partecipato il 12 marzo al C-Day senza distinzione di parte o di partito”, si legge sull’homepage di Articolo 21. Insomma, un nuovo sit in davanti alla Camera dei deputati nel giorno in cui, alle 15.30, si discuterà del conflitto di attribuzione con la Procura di Milano sul caso Ruby e del cosiddetto “processo breve”(Leggi l’articolo di Davide Vecchi), la norma che, una volta approvata, cancellerà di fatto non solo il processo Mills che vede imputato il presidente del Consiglio, ma anche tantissimi altri procedimenti a tutto danno dei cittadini comuni (Leggi il blog di Antonella Mascali).

Due gli appelli promossi dalle associazioni: “Io ci sarò perché” di Articolo 21 e “La riforma della giustizia non la fanno gli imputati (né i loro avvocati!)” di Libertà e Giustizia, migliaia le adesioni e i commenti: “fuori l’illegalità dalle istituzioni”, chiedono in molti; “Berlusconi dimettiti!”, scrivono a centinaia. Ma la notte bianca non è l’unico evento previsto per oggi. Si comincerà alle 14.30 con il Presidio permanente a Montecitorio “per seguire il tentativo della maggioranza di calendarizzare alla Camera dei deputati il processo breve, l’ennesima legge ad personam”,scrivono gli organizzatori sul sito del Popolo viola. Alle 18 appuntamento al Pantheon per l’iniziativa di denuncia del Partito Democratico con il segretario Pierluigi Bersani e altri deputati “contro i provvedimenti ad personam e per la dignità del Parlamento”

Solo in serata l’iniziativa si sposterà in piazza SS. Apostoli per “La notte bianca per la legalità e la democrazia”, con una serie di interventi di rappresentanti di associazioni e movimenti che spiegheranno perché è importante in questo periodo “mobilitarsi per difendere la Costituzione, resistere agli attacchi alle istituzioni da parte della maggioranza di governo e reclamare un fronte democratico unito”. Prevista la partecipazione di alcuni politici, Rosi Bindi (Pd), Antonio Di Pietro(Idv), Fabio Granata (Fli), Paolo Cento (Sel), Oliviero Diliberto (Fds) e Angelo Bonelli (Verdi), il tutto intervallato da momenti di teatro, spettacolo e musica.

“Il significato di questa iniziativa – sostengono Sandra Bonsanti di Libertà e Giustizia, Beppe Giulietti di Articolo 21 e il Viola Gianfranco Mascia – è essenziale: questa per noi è solo una tappa di un percorso comune verso la legalità repubblicana. Un percorso che vogliamo condividere con uno schieramento il più ampio possibile. Per questo saremo presenti a tutte le iniziative ovunque promosse che condividono i medesimi valori”.

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