mercoledì 13 aprile 2011

Mubarak e i figli in custodia cautelare per 15 giorni



L'ex presidente Hosni Mubarak è stato posto in custodia cautelare per 15 giorni. Lo ha annunciato la procura poco dopo aver attuato la stessa misura nei confronti dei due figli Alaa e Gamal Mubarak. L'ex presidente egiziano Hosni Mubarak si trova ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Sharm el Sheikh dove è stato portato dopo un attacco cardiaco avvenuto durante un interrogatorio. Lo riferisce la tv di stato egiziana, senza dare ulteriori particolari. L'emittente satellitare al-Arabiya, aveva confermato in precedenza che Mubarak era stato portato in un ospedale, citando fonti locali.

GLI ARRESTI - Intanto i due figli di Mubarak, Alaa e Gamal, sono stati posti in stato di custodia cautelare per almeno quindici giorni, in pendenza dell'inchiesta a carico loro e del padre: così ha disposto il procuratore capo per il governatorato egiziano del Sinai del Sud, Abdullah al-Shazli, che martedì mattina (prima del ricovero dell'ex presidente) aveva interrogato sia lo stesso Mubarak sia Ala e Gamal, per accertare eventuali responsabilità dirette nella brutale repressione delle proteste in massa iniziate il 25 gennaio scorso in piazza Tahrir al Cairo, culminate l'11 febbraio con la caduta del regime. Durante la rivolta persero la vita circa ottocento persone. Il provvedimento restrittivo, riferito dalla televisione nazionale, è stato motivato con «esigenze investigative». Stando a fonti riservate delle forze di sicurezza, i due rampolli sono stati trasferiti nel penitenziario di Tora, al Cairo. Mubarak, che martedì aveva lasciato la propria lussuosa residenza a Sharm el-Sheikh per la prima volta da quando era stato costretto a rifugiarvisi insieme alla famiglia, a bordo di un blindato era stato trasferito anch'egli ad al-Tor, capoluogo del governatorato noto anche come Tur Sinà, per essere interrogato in un commissariato. Si era però sentito male, e i medici gli avevano diagnosticato un attacco cardiaco; il deposto Rais, che compirà 83 anni il 4 maggio prossimo, è stato quindi ricondotto a Sharm.

FOLLA DAVANTI AL TRIBUNALE - «Fratelli, quello che volevate, lo avete avuto... 15 giorni». Il maggior generale Mohammed el-Khatib annuncia alla folla radunata davanti al tribunale di Sharm el-Sheikh, in Egitto, l'arresto di due figli dell'ex presidente Hosni Mubarak. Le 2mila persone presenti applaudono e si rallegrano, dopo essersi riunite per chiedere il provvedimento a gran voce. Gamal e Alaa erano infatti stati portati davanti ai procuratori per essere interrogati, con il padre ricoverato in un ospedale vicino per problemi di cuore. Appena è uscito il furgone della polizia con a bordo i due figli, la gente ha iniziato a tirare bottiglie, pietre e infradito contro il veicolo. Nei due mesi trascorsi dalle dimissioni di Mubarak l'11 febbraio, il Consiglio dei generali al potere nel Paese ha avviato una serie di indagini sui funzionari principali dell'ex regime. Gamal, il più giovane, era un dirigente del partito dominante e largamente considerato il successore del padre. Secondo quanto annunciato dalla televisione di Stato, lui e Alaa sono entrambi indagati per corruzione e abuso di potere nella repressione violenta delle proteste.

Redazione online
12 aprile 2011

2 commenti:

Francy274 ha detto...

Ah! Vedessimo anche noi un simile giorno.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

SOGNI A OCCHI APERTI!