

Sui referendum c'è stato intanto un richiamo dell'Agcom che ha bacchettato
Quanto alla Cassazione, davanti ai giudici della Suprema Corte erano presenti stamane i rappresentanti del Pd e dell’Italia dei Valori, questi ultimi i promotori del quesito che chiede l’abrogazione della legge che prevede la realizzazione sul nostro territorio di impianti nucleari. - «Si afferma la forza serena della Costituzione contro un tentativo maldestro di raggirare il corpo elettorale, 40 milioni di cittadini» ha detto l’avvocato del Pd, Gianluigi Pellegrino, che oggi ha rappresentato il comitato per il referendum alla Suprema Corte. «Abbiamo sottolineato davanti ai giudici - ha detto l’avvocato Gianluigi Pellegrino del Pd - che le nuove norme continuano a prevedere espressamente la realizzazione delle centrali nucleari. E quindi, come ha già stabilito
Il collegio giudicante era composto da diciassette giudici piu' il presidente Antonino Elefante. Ha confermato la validita' del referendum ritenendo che nonostante l'emendamento approvato dalla maggioranza di governo non costituisca una rinuncia definitiva alla costruzione di centrali nucleari ma un semplice rinvio della decisione a quando l'opinione pubblica sara' meno sfavorevole.
Dopo il risultato delle elezioni amministrative, la scadenza del referendum rappresenta uno scoglio sulla strada del governo. Pd, Idv e Sel hanno gia' annunciato una forte mobilitazione per il si' ai quattro quesiti referendari promossi dal partito di Antonio Di Pietro. Gli altri riguardano la non privatizzazione dell'acqua e l'abolizione della legge sul legittimo impedimento che permette al premier di essere parzialmente protetto dai procedimenti giudiziari.
Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, si e' detto convinto che proprio dall'esito dei referendum verra' ''la spallata decisiva'' per ottenere le dimissioni del governo. Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini, leader del Terzo polo, hanno gia' annunciato che andranno a votare i referendum. Anche il leader della Lega Umberto Bossi ha detto qualche giorno fa, in piena campagna elettorale, di ritenere ''attraenti'' alcuni dei quesiti, in particolare quelli sull'acqua su cui pero' il governo di centrodestra ha espresso parere contrario.
Il problema per l'opposizione e' come favorire il raggiungimento del fatidico quorum del 50% per cento piu' uno degli aventi diritto al voto previsto per i referendum abrogativi, obiettivo che non si raggiunge nelle scadenze referendarie dal 1995. Dopo quanto accaduto in Giappone alla centrale nucleare di Fukushima e la decisione della Germania di chiudere tutte le sue centrali nucleari entro il 2022, si ritiene che il quesito sul nucleare avrebbe un effetto trascinamento anche sugli altri rendendo piu' facile l'ottenimento dl quorum. Da qui anche la scelta del governo di sospendere i propri progetti sul nucleare sia per prendere atto degli orientamenti della comunita' internazionale sia per rendere inutile il pronunciamento referendario.
Nessun commento:
Posta un commento