mercoledì 20 luglio 2011

Todos caballeros? Io sono diverso

di Wanda Marra

“Come mi sento? Come mi sono sentito fino ad ora”. Il senatore Alberto Tedesco ha la voce roca e il tono strascicato. Forse pensava che il suo caso fosse destinato a rimanere perso nei corridoi del Senato chissà fino a quando. O almeno fino a settembre. Ma oggi il Senato voterà la richiesta del Tribunale di Bari di autorizzarne gli arresti domiciliari.

Senatore, perché votare contro il suo arresto?

Non ho commesso alcun reato.

Come intende difendersi?

Interverrò in Aula. La questione è semplice: se il Senato non individua la presenza del fumus persecutionis, che io sostengo esserci, allora è giusto che voti per l’autorizzazione ai domiciliari. Ma molti di quelli che devono votare probabilmente non sanno nulla della questione, non hanno letto le carte. Io voglio che mi ascoltino.

Domani (oggi, ndr) la Camera vota per l’arresto a Papa. Come si sente essendo al centro di una sfida a distanza come questa?

La mia situazione non è paragonabile a quella di Papa. Ma siccome il clima politico è “todos cabarellos”, se domani la Camera si esprimesse contro l’arresto di Papa e a favore del fumus persecutionis si parlerebbe di scambio. Però i fatti sono totalmente diversi: parlare di scambio è negativo è improprio.

La partita sembra molto incerta. Come se la sente?

Penso che il Senato voterà per l’autorizzazione ai domiciliari. È una vicenda che si è buttata tutta in politica, e quindi andrà così.

Insomma, il Pd l’ha mollata?

Il mio partito (o il mio ex partito ) è sempre stato corretto in questa vicenda.

Però ha chiesto di calendarizzare il voto su di lei per domani (oggi, ndr)...

Era previsto per giovedì, il Pd ha solo chiesto di anticiparlo, per evitare strumentalizzazioni sulla questione Papa...

Ma lei proprio non crede ci sia uno scambio, del tipo salviamoli tutti e due, o mandiamoli in galera tutti e due?

Non credo proprio. Il Pd alla Camera voterà compattamente per l’arresto di Papa. E allora di quale scambio dovremmo parlare? Il Pdl dovrebbe fare una captatio benevolentiae nei miei confronti? E perché? Sono di sinistra, sono nato a sinistra e morirò a sinistra.

Un agnello sacrificale..

Perché un agnello? Non mi sono mai sentito un agnello, ho sempre lottato.

Ma se è innocente come dice, non sarebbe stato meglio dimettersi?

Sarebbe un vulnus nei confronti del Senato, creerebbe un alibi, un precedente.

Se il Senato votasse i domiciliari non sarebbe un sollievo chiudere le polemiche?

Lo sarebbe se ci fosse la certezza dei tempi dei processi. Ma per esempio le indagini anche se sono chiuse risultano ancora aperte ufficialmente e non si capisce perché non vengono chiuse con un decreto.

Ma se alla fine dovesse davvero finire agli arresti domiciliari come si sentirebbe?

È certamente un elemento di minore pathos che se dovessi finire in galera. Ma comunque si tratterebbe di una restrizione della mia libertà personale. Non è che faccio i salti di gioia.

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Non c'è che dire, un vero campione del mondo di faccia tosta, in ex-aequo con Alfonso Papa.