martedì 22 novembre 2011

Monti a Bruxelles, prima missione europea Barroso: «Per l'Italia sfida immensa»



«Rispetto al governo precedente» l'Italia «andrà più a fondo nelle riforme istituzionali». È la promessa di Mario Monti, per la prima volta in missione a Bruxelles dal suo insediamento a Palazzo Chigi. Con il termine «a fondo», ha poi precisato Monti sorridendo del piccolo incidente lessicale, «intendo "incisivamente"». Lo sforzo del premier sarà quello di «mettere l'Europa al centro dell'attività di governo e dall'altra di contribuire il più possibile allo sviluppo armonioso e forte dell'Unione europea». A Bruxelles Monti ha incontrato Josè Manuel Barroso. L'Italia, ha voluto precisare il presidente della Commissione Europea, «ha davanti sfide enormi ma superabili» anche se resta in una «situazione difficile». Dall'Europa, ha spiegato dal canto suo il capo del governo italiano, ci sono «vincoli e monitoraggi: ciò è sempre stato utile in passato e sarà utile anche in futuro». Più che di «vincoli» però in realtà Monti preferisce parlare di «indicazioni» europee che «sono nell'interesse dell'Italia e delle future generazioni di italiani». Il presidente de Consiglio è infatti convinto che il rapporto con l'Europa là dove si esprime nell'azione di monitoraggio sulle politiche del Paese, non deve essere vissuto come «un adempimento burocratico»: il monitoraggio «ci aiuta a essere migliori nelle nostre politiche». Monti ha indicato che «con il consenso delle forze politiche e sociali potremo agire incisivamente per le riforme strutturali che sono state indicate nel programma di governo e sulle quali abbiamo cominciato a lavorare».

GLI ALTRI INCONTRI - Dopo la conferenza stampa congiunta con Barroso, Monti ha visto Herman Van Rompuy. «Accogliamo con favore il programma» del governo italiano, ha detto il presidente del Consiglio Ue. Ci sarà «continuità» sul lato del consolidamento di bilancio rispetto al governo passato, ha ribadito dal canto suo il premier italiano, «ma ci sarà maggiore attenzione alla crescita, alle riforme strutturali e alla ricerca del consenso in parlamento e fra le forze sociali». In serata il premier rientrerà a Roma. Mercoledì giornata di lavoro in Italia, mentre giovedì è previsto l'incontro trilaterale tra Monti, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy.

IL TRILATERALE - Una nota dell'Eliseo ha spiegato che si tratterà di una «riunione consacrata alla preparazione dei prossimi appuntamenti europei», come il vertice di Bruxelles del prossimo 9 dicembre. Sarkozy, si legge nel comunicato diffuso a Parigi, «accoglierà, giovedì 24 novembre a Strasburgo, la cancelliera Angela Merkel e il presidente del Consiglio italiano, Mario Monti, per una riunione consacrata alla preparazione dei prossimi appuntamenti europei».

Redazione Online
22 novembre 2011

Nessun commento: