lunedì 19 dicembre 2011

Scatta la rivolta contro l'Imu «Non la faremo pagare»




Definendo la nuova tassa sulla casa «un balzello assurdo» il sindaco di Vittorio Veneto, il leghista Gianantonio Da Re, lancia l'obiezione anti-Imu. Da Re lo ha annunciato al termine di un incontro con l'ex ministro Roberto Maroni. «Se il governo-sanguisuga - spiega - vuole tassare ulteriormente la casa frutto di sacrifici faccia da solo». Ma non solo: il sindaco vittoriese, come indica la Tribuna di Treviso, invita gli altri primi cittadini a seguirlo in questa campagna. «Questo anche perchè - dice ancora Da Re - non un euro di quello che raccoglieremmo resterebbe nelle casse comunali. Si arrangi dunque Roma. In ogni caso - aggiunge - la mia obiezione si limita alla non raccolta del balzello: non ho personale da dedicare a questo nuovo impegno. Non ho un messo per gli accertamenti. Me lo paga Monti?. Questa è una misura che va contro il federalismo fiscale».
Anche il sindaco di Treviso Giampaolo Gobbo si allinea con le intenzioni del suo collega di Vittorio veneto. «Siamo tutti d'accordo sulle cose che non si devono fare - spiega Gobbo in una nota -Vedremo quindi come agire tecnicamente ma stiamo già studiando come non fare pagare l'Imu. Certo mi rendo conto - conclude il sindaco di Treviso - che è una disobbedienza nei confronti dello Stato ma dobbiamo pensare a tutelare i nostri cittadini padani». (Ansa)

19 dicembre 2011

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