martedì 5 maggio 2009

Noemi, la pupilla di Berlusconi "Adesso dovete dimenticarmi"


CONCHITA SANNINO

PORTICI - La foto su Facebook, tratta da un precoce e memorabile book da modella, è sparita insieme al suo nome, al profilo, a tutto il resto. La casa di via Libertà è disabitata da alcune ore. E la voce maschile, sbrigativa, che arriva infine a sera, al cellulare dopo numerosi tentativi, spezza via ogni richiesta di chiarimento: "Dimenticate Noemi".

Impossibile, dopo che la notizia della separazione dei coniugi Berlusconi ha fatto il giro del mondo, incrociare di nuovo il sorriso compiaciuto di quella madre, Anna Palumbo. E, soprattutto, riascoltare nella sua spavalda franchezza la diciottenne Noemi, che chiama papi il suo eccellente invitato. Ora non è solo la teenager di un'amicizia che doveva restare segreta, ma di certo "l'ultima goccia" di amaro che ha spinto la signora Veronica Lario a chiedere il divorzio dal premier. Anche se l'intera cittadina ormai si interroga su quella famiglia così "modesta", e si spartisce le due tesi. Figlia segreta? Pupilla ambiziosa?

Da Portici, Noemi Letizia e sua madre sono andate via ieri mattina. Il papà Benedetto già da tempo non risulta più residente in casa con loro. Chissà se è un caso che proprio quell'uomo, che si fa chiamare Elio forse anche per rimuovere un passato anch'esso pesante tra inchieste giudiziarie e incontri sbagliati, fosse anche l'unico, dopo la rivelazione di "Repubblica" sulla notte del premier a Casoria, a condividere la delusione di Veronica: "La signora Lario? Ha fatto il suo dovere, ha mostrato di essere una gran donna e una grande mamma, ancora una volta", ci disse. Poi pregò il cronista di non scriverlo, in assenza della moglie,

Ieri, invece, dal cellulare di Noemi arriva quell'invito che è quasi un monito: "Qui nessuno ha voglia di parlare, basta, dimenticate questa storia". I genitori della ragazza non hanno voglia né fretta di replicare. Non ora, almeno. Così sua madre Anna ostenta per pochi secondi buona educazione e distacco: "Quando avrò tempo, con calma, leggerò tutti i giornali". È la stessa signora, di poche e affilate parole, che aveva detto di non avere foto di quel party con sorpresa che aveva commosso la famiglia: "Se vuole, le foto le fa uscire papi".

Ora si comprende perché. Un particolare inedito del party racconta che, durante il blitz del presidente alla festa di Noemi in quel villone preso in fitto a Casoria, i pochi autorizzati a stare accanto alla festeggiata, ebbero il divieto tassativo di riprendere le immagini salienti del ricevimento. Alcune macchine fotografiche digitali furono temporaneamente consegnate, scattò foto solo un membro dello staff presidenziale.

A Portici cala il buio sulla processione di San Ciro patrono. Nel corteo sfila anche il sindaco Enzo Cuomo, che alla sfida per il Comune, tra un mese, dovrà vedersela con il candidato Pdl Marcello Di Caterina, amico stretto di Micaela Vittoria Brambilla. "Fatti rigorosamente privati - commenta-. Mai vista questa Noemi, certo non rappresenta il trend dei giovani porticesi". Poi, una battuta: "Si diceva che il premier sarebbe venuto a Portici per dare una mano al mio avversario. Beh, magari adesso ci penserà un po' su".

(4 maggio 2009)

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