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In una vasta operazione denominata «Doppio colpo», che ha interessato Sicilia, Lombardia, Lazio e Abruzzo, carabinieri e guardia di finanza dei comandi provinciali di Caltanissetta hanno arrestato 14 persone e sequestrato sette aziende siciliane operanti nel settore del movimento terra.
LA VICENDA - Tra gli arrestati, alcuni boss mafiosi accusati di associazione mafiosa e illecita concorrenza con violenza e minaccia, e dirigenti della Calcestruzzi Spa di Bergamo, ai quali sono stati contestati i reati di associazione per delinquere e frode in pubbliche forniture. Secondo l'accusa, la Calcestruzzi spa forniva calcestruzzo con minori quantitativi di cemento rispetto al necessario. Con l'appoggio della mafia, a cui cedeva parte dei maggiori profitti realizzati frodando i propri clienti, l'azienda bergamasca, che da oltre due anni è sotto amministrazione giudiziaria, aveva assunto il monopolio nella fornitura di calcestruzzo in Sicilia.
Redazione online
27 aprile 2010
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