domenica 4 luglio 2010

Piano carceri: via libera del Comitato di sorveglianza


La fase esecutiva sarà direttamente gestita dal Commissario straordinario

di Rossella Calabrese

29/06/2010 - Il Comitato di sorveglianza, costituito dal ministro della Giustizia Angelino Alfano, dal ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli e dal Capo del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, ha approvato il Piano carceri presentato dal Commissario straordinario all’edilizia penitenziaria, Franco Ionta.

È prevista la costruzione di 11 nuovi penitenziari e di 20 padiglioni all’interno di strutture già esistenti. I lavori saranno portati a termine tra il 2011 e il 2012 e i posti in più saranno 9-10mila.

Secondo l’Ordinanza n. 3861 del 19 marzo 2010 della Protezione Civile che detta disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza carceri, per la realizzazione degli interventi saranno utilizzati i 500 milioni di euro stanziati dalla Finanziaria 2010 (articolo 2, comma 219), risorse regionali fondi comunitari, nazionali, regionali e locali, e della Cassa delle ammende, tutte trasferite su una contabilità speciale intestata al Commissario.

Ricordiamo che nel giugno 2009 il Commissario Ionta ha presentato un piano da 1,6 miliardi di euro. Sul totale della somma necessaria, il piano individuava le fonti di finanziamento per circa 600 milioni di euro (500 dalla Finanziaria 2010 e 100 dal bilancio del ministero della Giustizia), mentre 980 milioni di euro erano da reperire. Il Piano prevedeva la realizzazione di 46 nuovi padiglioni in ampliamento di strutture esistenti, la ristrutturazione di un istituto e la costruzione di 9 nuovi penitenziari (leggi tutto).

Successivamente, Dpcm 13 gennaio 2010 ha decretato lo stato di emergenza per le carceri fino al 31 dicembre 2010 e ha disposto la costruzione di 47 nuovi padiglioni negli istituti di pena esistenti e 18 nuovi edifici, da realizzare secondo il “modello L’Aquila”, per incrementare di oltre 21mila unità i posti letto (leggi tutto).

Il Comitato si è aggiornato al 9 luglio per definire i dettagli del crono-programma, aprendo così alla fase esecutiva che sarà direttamente gestita dal Commissario Ionta, con il preciso obiettivo di fare fronte, in tempi brevi, all’emergenza carceri, coniugando certezza della pena, processo di rieducazione del detenuto e condizioni di vivibilità nel rispetto degli standard europei.

4 commenti:

Francy274 ha detto...

Niente, non svuotano le carceri dai vari Jean Valjean.. Ma dimmi, Tu che Te ne intendi, non staranno progettando la costruzione di nuovi carceri per via del "diabolico decreto legale"?
Se venisse approvato, e verrà approvato, giornalisti e blogger disobedienti da qualche parte dovanno pur rinchiuderli.. o sono troppo machiavellica?

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Molto divertente! In realtà, il piano carceri sarà un fallimento.

Francy274 ha detto...

.. e se lo dici Tu, sarà così, questi sono davvero dei buoni a nulla, povera gente povera.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

FAI CASO ALLE DATE E CAPIRAI MEGLIO!