Le ricerche di Yara Gambirasio passano anche dall’analisi delle immagini dei satelliti. Gli investigatori che dal 26 novembre sono sulle tracce della 13enne di Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, non vogliono lasciare nulla di intentato. Poche le speranze che un satellite possa aver registrato quello che non hanno visto i testimoni, ma l’ipotesi non viene scartata. Nei prossimi giorni, insieme alle analisi tecniche sui tabulati telefonici già in corso, gli investigatori potrebbero ’guardare' all’insù per cercare risposte a una scomparsa che, a più di due settimane di distanza, ha ancora pochi elementi certi.
L’occhio dei satelliti, civili o militari, potrebbero aver ’inquadrato' l’attimo esatto in cui Yara ha lasciato il centro sportivo distante solo
Intanto diciassette giorni dopo la scomparsa di Yara Gambirasio, continua ad allargarsi il raggio d’azione delle ricerche. Stamani carabinieri e protezione civile sono impegnati in Val Brembana, a Ubiale Clanezzo (Bergamo), dove stanno setacciando la zona boschiva nei pressi del fiume Brembo. Altre squadre di militari e volontari si sono indirizzate invece nelle campagne alla periferia di Curno, non lontano dal Comune di Ponte San Pietro. Gli investigatori stanno passando al setaccio zone che finora non erano ancora state controllate e aree che nelle scorse ore sono state oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini.
lunedì 13 dicembre 2010
Yara, controlli sui satelliti Forse l'hanno inquadrata
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